Milan-Venezia 4-0, le pagelle rossonere
Fonseca (allenatore) 7
Trova la prima vittoria in campionato nel momento più difficile. Una risposta importante con un risultato travolgente.
Maignan 6
Spettatore non pagante a San Siro. Già proiettato al prossimo match con il Liverpool in Champions.
Emerson Royal 6
Buso qualche volta gli sfugge, deve ancora trovare il giusto equilibrio tra fase offensiva e difensiva. Il Var lo salva.
Gabbia 6,5
Prende il posto di Tomori e gioca una partita autoritaria. Sempre affidabile quando viene chiamato in causa.
Pavlovic 6,5
Pochi pericoli in area, il match contro il Venezia scivola via senza grossi affanni.
Theo Hernandez 8
La miglior risposta alle critiche: il gol del vantaggio è tutto suo. Azione caparbia alla Theo fino alla conclusione in porta. Molto più determinato, prova da leader.
Fofana 7
Mette a referto il primo gol della sua esperienza al Milan. Spizzata di testa su calcio d’angolo di Pulisic per il raddoppio milanista. Battezza così la prima a San Siro.
Zeroli (34’ st) sv
Loftus-Cheek 6,5
La sosta gli ha fatto bene. Si presenta rigenerato contro il Venezia e partecipa a diverse azioni pericolose dei rossoneri. Recupera palla e serve Leao in profondità.
Pulisic 7
Piedino fatato. Dall’angolo battuto dall’americano nasce la rete del raddoppio del Milan. Sempre generoso. Dal dischetto non sbaglia e spiazza Joronen.
Chukwueze (34’ st) sv
Reijnders 7
Fonseca lo ha provato in una posizione più avanzata e lui non ha deluso le aspettative. Molto mobile e libero di svariare, con meno compiti difensivi.
Okafor (20’ st) 6
Non perde tempo e subito trova il modo di innescarsi in velocità sulla fascia sinistra.
Leao 7,5
La combinazione in velocità con Hernandez ha ricordato quanto sia importante il feeling tra i due top player rossoneri. È in serata e infatti si guadagna anche un calcio di rigore.
Morata (20’ st) 6
Torna in campo dopo l’infortunio con la voglia di un ragazzino. Corre e si batte per il Milan.
Abraham 7
Reattivo in area quando si conquista il rigore anticipando Joronen. Firma la sua prima rete con la maglia del Diavolo dagli undici metri.
Musah (29’ st) 6
Impegno e dedizione.