La stagione di Mike Maignan non è stata la migliore di sempre. Il portiere francese, sbarcato a Milano a fine maggio 2021, ha abituato in passato a sbagliare poco, a curare ogni minimo dettaglio sia in allenamento che in partita. Tuttavia il francese resta una colonna portante del Milan, uno dei giocatori più importanti del club. Carisma da vendere, leadership innata, e costante voglia di migliorarsi nonostante qualche errore durante il percorso. Il Milan è consapevole che presto dovrà avere incontri e colloqui con i rappresentanti del portiere per discutere del prolungamento contrattuale. Maignan ha un contratto con i rossoneri fino al 30 giugno 2026, ma nel corso dei prossimi giorni il Milan cercherà di allungare la scadenza di altre tre stagioni con adeguamento economico a favore del portiere. Attualmente l’ingaggio di Maignan è di 2,8 milioni netti all’anno, il Milan valuta un adeguamento sui 4,5 a salire più bonus facilmente raggiungibili, mentre il portiere vorrebbe partire dai 6 milioni, insomma ricevere più o meno le stesse cifre di Rafael Leao. Le trattative serviranno a far calare le richieste, il Milan punterà verso il basso anche per contenere i costi a bilancio, come sempre fatto negli ultimi anni.
Maignan, offerte da tutta l'Europa
L’operazione di rinnovo però sarà importante per tutelarsi nel caso dovessero arrivare importanti offerte dall’estero. Maignan fa gola a parecchie squadre, piace al Psg, ma anche al Bayern Monaco, mentre in Premier League era finito nel mirino del Chelsea già l’estate scorsa. Per il Milan si tratta di un giocatore troppo importante e non vorrebbe privarsene, ma è altrettanto vero che la vicenda Tonali della passata stagione dimostra che nessun giocatore sia incedibile. Ecco perché, se dovessero arrivare offerte di un certo livello, il Milan le prenderebbe in esame. Qualcuno a Milanello parla addirittura di un valore attorno ai 100 milioni di euro, proprio perché portieri bravi come lui se ne trovano pochi in circolazione. Potrebbe essere l’estate giusta per affrontare l’argomento rinnovo o cessione. A due anni dalla scadenza contrattuale, e per un elemento cardine dal calibro di Maignan, potrebbe essere il periodo giusto per le scelte sul futuro.
Giroud, tentazione MLS
Dal portiere all’attaccante. Il Milan presto vorrebbe una risposta da Olivier Giroud, che sta ragionando insieme alla famiglia se rimanere un altro anno in Italia o lasciare l’Europa e volare negli Stati Uniti. Il richiamo dell’MLS è forte, ci sono stati contatti recenti con i Los Angeles, ma la trattativa non è stata ancora chiusa. Giroud tentenna, potrebbe ripensarci e rimanere, ma presto il Milan vorrebbe capirci di più per prepararsi alle future mosse di mercato destinate al reparto offensivo. Se Giroud dovesse restare, sarebbe pronto un contratto di un altro anno a cifre simili a quelle attuali. In difesa invece non è ancora arrivato il momento dei colloqui con Simon Kjaer. ll danese, impegnato attualmente con la nazionale, aspetta una chiamata per parlare del futuro ma aumentano le possibilità dell’addio. I rossoneri potrebbero rinnovare il reparto difensivo puntando ad un nuovo elemento in estate, e il nome di Alessandro Buongiorno del Torino resta sempre attuale.