MILANO - Il calo di rendimento del Milan rispetto all’anno dello scudetto combacia con una stagione complicata per i protagonisti che hanno contribuito alla conquista del titolo, una stagione anomala se si considera l’interruzione per il Mondiale. Ma c’è di più. Dopo sei mesi di campionato si può tracciare un bilancio significativo del rendimento di alcuni giocatori che sono arrivati nel mercato estivo e che non hanno inciso sui risultati. Attese non rispettate, soldi investiti che non hanno fruttato, almeno fino ad oggi. Questione di adattamento in alcuni casi, mentre in altri il sospetto ricade sulla capacità di reggere pressioni in un club come il Milan, tutte motivazioni che hanno portato i rinforzi estivi a non essere ancora efficaci.
Usato poco sicuro
Il primo è Divock Origi, preso a parametro zero da Liverpool con il compito di aiutare Olivier Giroud. Il 27enne belga è arrivato già con un infortunio serio che ha compromesso tutta la preparazione atletica, poi ha subito delle ricadute che non gli hanno permesso di trovare continuità. Una stagione nata male quella di Origi, che però non è migliorata nemmeno di recente. Sono 19 le presenze in serie A, solo due gol e un assist, ma tante prestazioni in cui non ha inciso sul match. La dirigenza ha puntato sull’ex Liverpool per la sua esperienza internazionale, eppure fino ad ora non è riuscito a conquistare il posto da titolare e addirittura è finito dietro Ibrahimovic nelle gerarchie.
L'attesa
Charles De Ketelaere è un altro che divide l’opinione pubblica. Il partito di coloro che concede tempo ad un giovane di adattarsi alla serie A è sempre molto nutrito. Il 21enne ex Bruges per ora non ha ancora segnato nonostante le ventitré presenze in campionato, ma a pesare sul giudizio del giocatore c’è sicuramente il prezzo del cartellino. Il Milan ha investito gran parte del budget estivo, circa 35 milioni con i bonus, per prelevarlo dalla società belga. Maldini e Massara hanno creduto fin dall’inizio nelle qualità tecniche di De Ketelaere che però raramente le ha messe in pratica da quando veste rossonero.
Chi ha funzionato
L’unico acquisto estivo che ha trovato un posto da titolare dopo mesi di panchine è Malick Thiaw. Il tedesco è stato convocato dalla nazionale maggiore per la prima volta, e il merito va anche al Milan che lo ha lanciato in campo internazionale. Contro il Tottenham, infatti, Thiaw ha esordito in Champions disputando due ottime partite. Acquistato dallo Schalke 04 per cinque milioni più bonus, ha collezionato nove presenze in campionato. L’ultima partita in casa dell’Udinese non è andata bene ma è stata tutta la squadra a crollare.
Pochi minuti
Poi ci sono altri tre giocatori che non sono stati quasi mai utilizzati da Pioli, ritenuti ancora non pronti. Il primo è Yacine Adli, acquistato da Bordeux per otto milioni di euro, e solamente cinque presenze in 27 giornate di serie A. Il francese è di proprietà dei rossoneri e in vista dell’anno prossimo si penserà anche ad un possibile prestito. Poi, ci sono Aster Vranckx e Sergiño Dest, rispettivamente sette e otto presenze in campionato, quasi tutte a inizio stagione.