MILANO - Trattative a oltranza, si continua a negoziare in un autunno reso bollente dal tira e molla per il contratto di Leao. Col Chelsea e le altre big di Premier League sullo sfondo, ma anche un Milan fiducioso di poter chiudere in fretta. Entro l’inizio dei Mondiali, come da indicazione di Maldini, la volontà è di definire il prolungamento di Leao. Tra un mese esatto il portoghese sarà in Qatar, la vetrina che sognava e che raggiunge al suo quarto anno rossonero. Un gioiello esposto davanti a tutto il mondo, tra novembre e dicembre: il Milan non intende incappare in brutte sorprese. E ieri, nel giorno per certi versi cruciale sulla strada di un accordo con Leao, l'argomento è stato approfondito con l’avvocato del giocatore, Ted Dimvula. Un incontro terminato alle 20 in punto, in serata. A metà di una settimana sgombra da impegni europei per il Milan, rimane lo stallo sulla situazione di Leao che chiede almeno sette milioni per sottoscrivere il rinnovo. A un anno e mezzo dalla scadenza contrattuale, restano gli interrogativi ma anche la necessità di trovare una quadra. Senza contare che le spigolosità del momento contemplano anche il risarcimento dovuto dal ragazzo allo Sporting Lisbona: la condanna riguarda il caso del suo trasferimento al Lille avvenuto nel 2018. Col padre di Leao, il Milan ha potuto incontrarsi in maniera informale lunedì presso il Gran Gala del Calcio.
Milan, distanza invariata
Non è stato un falso allarme - inteso come possibilità di chiudere con una fumata bianca - quello di ieri. Semmai il Milan rimane convinto di poter strappare un sì di Leao alle proprie condizioni. Ma la strada sembra ancora abbastanza lunga. «Un motivo in più per continuare a lottare per i miei sogni», il pensiero che il fuoriclasse portoghese ha consegnato a Instagram ieri, in allegato alla fotografia della premiazione di due sere. Leao è stato eletto come miglior giocatore dello scorso campionato. E le sue buone intenzioni a mezzo social, in fatto di sogni, possono anche essere ricondotte a un futuro milanista. Del resto, l'Italia ha permesso a Leao di consacrarsi campione a tutti gli effetti. Lui si sente tale e dal Milan vuole ottenere un ingaggio degno dello status di giocatore irrinunciabile.
Leao valore assoluto
Il Leao attuale percepisce 1,5 milioni: il Milan gliene off re circa il quadruplo per rinnovare, avvalendosi dei bonus. Con l’idea fissa di scongiurare le criticità emerse in passato per giocatori come Donnarumma, Calhanoglu e Kessie che hanno lasciato la società a parametro zero. Lo scenario che appare a Maldini e Massara, dagli uffici di via Aldo Rossi, non è tendente al pessimismo. Però bisognerà mettere in scaletta ulteriori incontri, prima di arrivare a un rinnovo. Anche perché il valore assoluto di Leao, al di là della clausola rescissoria, supera di gran lunga quello dei giocatori che hanno lasciato il Milan da svincolati. E in tal senso, il Mondiale potrebbe far lievitare il costo del cartellino di Leao nel caso si andasse verso una cessione.
Broja monitorato
Piuttosto, tra Milan e Chelsea potrebbe infittirsi il dialogo relativo ad Armando Broja, l’attaccante 21enne dei londinesi. La punta ha affrontato i campioni d’Italia per uno spezzone di partita due settimane fa in Champions League nell’andata a Stamford Bridge. Broja era già entrato da tempo nei radar rossoneri: ieri è avvenuto anche l’incontro con l’intermediario Cheick Fall, per eventuali sviluppi in vista della prossima stagione.