MILANO - La firma dovrebbe arrivare nella giornata di venerdì, ma l'ufficialità è praticamente certa: Stefano Pioli rinnoverà il contratto con il Milan portando l'accordo fino al 2023. Per il tecnico rossonero è un riconoscimento al lavoro fatto in questi anni per risollevare le sorti del Diavolo: arrivato con il compito di traghettare i rossoneri nell'era Rangnick, Pioli è riuscito a convincere tutti che è lui l'uomo giusto per riportare in alto il Milan. La classifica di Serie A e l'impresa di Champions in casa dell'Atletico Madrid ne sono la conferma. Piccola curiosità: anche lo scorso anno, quando il Milan decise di confermare Pioli, era in programma la sfida col Sassuolo. I neroverdi, evidentemente, portano bene al tecnico, che visto il rientro dell'ad Gazidis dall'America, ora può finalmente apporre la firma sul nuovo contratto da 3,5 milioni annui. La trattativa con Pioli è stata a più semplice per la dirigenza rossonera, che ora lavorerà su Romagnoli (che ha già detto di voler rimanere), Kessie (la trattativa più complicata) e Ibrahimovic (nell'anno nuovo).