Lazio, Tchaouna e Noslin brillano nella prima uscita con l'Auronzo di Cadore

AURONZO DI CADORE - La Lazio batte l'Auronzo 23-0 nella prima uscita stagionale, migliorando il precedente record (di 21 reti) fatto segnare contro i dilettanti del luogo. Baroni ha confermato il 4-2-3-1 e nella ripresa ha utilizzato tutti i nuovi acquisti, tranne Nuno Tavares, arrivato solo oggi nel ritiro biancoceleste sotto le Tre Cime del Lavaredo. In evidenza Pedro, Noslin, Sana Fernandes e Tchoauna (autori di una tripletta a testa). 

La prima Lazio di Baroni

Nel primo tempo il tecnico biancoceleste si affida alla vecchia guardia: davanti a Provedel schiera Marusic e Pellegrini terzini, con Romagnoli e Casale al centro della difesa; Rovella (sostituito dopo mezz'ora) e Guendouzi sulla mediana, con Isaksen, Pedro e Cancellieri alle spalle di Castellanos. L'argentino impiega meno di un minuto a sbloccare il risultato, su assist di Isaksen, poi si ripete al 28': di Casale, Guendouzi, Isaksen e Pedro (autore di una tripletta), le altre marcature biancocelesti. In evidenza l'esterno danese, protagonista di un paio di discese pericolose.

Baroni inserisce i nuovi acquisti

Nella ripresa Baroni rivoluziona la squadra e inserisce tutti i nuovi acquisti: Mandas in porta, Lazzari, Patric, Basic e il giovane Milani in difesa, Vecino al fianco di Cataldi (sostituito poi da Akpa Akpro) in regia, mentre i tre trequartisti dietro a Noslin (schierato centravanti), sono Tchaouna, Dele-Bashiru e Sanà Fernandes. I tre nuovi acquisti entrano nell'azione del nono gol: Tchaouna ruba palla ad un difensore e serve Dele-Bashiru: assist per Noslin che a porta vuota insacca. L'ex veronese segna una tripletta (con due assist), come l'ex attaccante della Salernitana, che si muove sulla destra e regala ottimi spunti con il mancino. Tre gol anche per Sanà Fernandes. Dele-Bashiru è utilizzato nel ruolo di trequartista e mette a referto una doppietta. In rete anche Vecino (due volte), Basic (schierato difensore centrale) e Akpa Akpro.