Lazio, Fabiani: “Se Immobile vuole andar via, valuteremo come muoverci”

Il ds biancoceleste ha commentato la possibile partenza del capitano offrendo anche aggiornamenti sulla trattativa per Nuno Tavares
3 min

L'ultima sessione di mercato sta portando importanti cambiamenti in casa Lazio. Agli addii di Tudor, Luis Alberto, Felipe Anderson e Kamada potrebbe aggiungersi anche il capitano biancoceleste Ciro Immobile. Negli ultimi giorni si è parlato di un interessamento del Besiktas per il bomber di Torre Annunziata, una proposta che pare stia intrigando parecchio il 34enne.

Le parole del ds Fabiani

Angelo Fabiani si è presentato in conferenza stampa per aggiornare giornalisti e tifosi in merito alle prossime mosse dei biancocelesti sul mercato. Ovviamente non sono mancate le domande riguardo il futuro di Immobile, a cui il dirigente ha risposto così: "Qualora dovesse arrivare un'offerta ufficiale per Ciro Immobile la società valuterà il da farsi. E' un campione che ha fatto la storia in tutti i sensi e va trattato nelle dovute maniere. Lui non ha chiesto di essere liberato, noi non abbiamo messo alla porta nessuno. Se si dovesse verificare questa situazione è perché c'è volontà. Io mi auguro rimanga perché c'è stima, rimarrà nella storia della Lazio. In condizioni normali partirà per Auronzo di Cadore, se dovesse cambiare qualcosa non partirà".

L'arrivo di Tavares e lo svecchiamento della rosa

Riguardo il possibile arrivo di Nuno Tavares ha invece dichiarato: "Ci interessa, ci sono delle corrispondenze tra le due società. Sono più che fiducioso, ci sono grandissime possibilità". L'innesto del terzino portoghese fa parte di un progetto avviato dalla Lazio per ringiovanire la rosa, Fabiani ha infatti specificato: "Qui c'è tutto per costruire un futuro importante seguendo il modello Feyenoord, Atalanta o Bologna con gente che deve essere al servizio della Lazio e non servirsene". In ultimo ha commentato positivamente anche le recenti contestazioni rivolte dai tifosi alla società: "Sono uno stimolo per fare meglio, contestare è una cosa lecita. I tifosi sono stati molto civili, avranno le loro ragioni. Mi auguro di poter smentire".


© RIPRODUZIONE RISERVATA