Lazio-Sassuolo, le pagelle: Zaccagni il top. Stecca Hysaj

Lazio - Sassuolo

Tudor (all.) 5,5

L’Europa League non poteva essere mancata contro il Sassuolo retrocesso. Lazio senza fantasia cristallina, senza fuoriclasse, senza pezzi di sè. La più brutta del suo percorso.

Provedel 6

Viti spara a bruciapelo. Può volare in Nazionale provando a strappare il posto. Vale quanto fatto per tutto l’anno, iniziato con il gol Champions.

Marusic 5,5

Il suo girovagare è finito ieri. Ha giocato ovunque, ha chiuso da difensore di destra. E’ stato ostaggio di troppi cambiamenti. Partita caotica.

A.Romagnoli 5,5

L’assist involontario per Viti nasce da una spizzata sfortunata. Le continue rivoluzioni l’hanno costretto a fare tutto da solo o a soffrire.

Gila 6

La partita s’era aperta con un lancio visionario per Hysaj, altra gemma del repertorio. Sarà uno dei pezzi da novanta del prossimo anno.

Hysaj 5

Anche lui, come Marusic, ha chiuso un’annata vissuta da dimenticato o rispolverato. A destra, a tutta fascia, è stato goffo. Quanti errori. Quello davanti a Cragno dopo 2 minuti da mai dire gol.

Vecino 6

Aspro nei tackle, forte nello spirito. Il solito frullato di ardore, ma non è stato incisivo.

Felipe Anderson (8’ st) 6

L’Olimpico gli ha tributato il giusto saluto. Pipe, capitano ad honorem, è scoppiato in lacrime dopo 149 partite di fila. I suoi guizzi uno contro tutti mancheranno, ha regalato l’ultimo ieri.

Rovella 5,5

A San Siro si era scrollato di dosso la polvere, le ruggini in costruzione restano. Guendouzi (8’ st) 6 Ha garantito ritmo battente entrando e partecipando, è uno dei grandi rebus del mercato.

Lu. Pellegrini 6

L’assist per Kamada (murato) ad inizio partita e ha preso la punizione del gol. Accantonato troppo.

Lazzari (26’st) 5,5

Niente fughe solitarie, non basta essere garibaldini. Uno smacco il sorpasso di Hysaj al suo posto.

Kamada 6

Trequartista martellante, è stato murato da Cragno. Non è stato il Kamada di San Siro. E su Viti, ad essere rigidi, c’era lui.

Zaccagni 6,5

La punizione è da Zorro, più che da Arciere, ha scagliato l’unica frecciata-sciabolata. Tudor deve ridare alla Lazio il vero Zaccagni, s’è visto solo dai 30 metri.

Pedro (45’st) sv

Castellanos 5

Fischiato al cambio per la prima volta. Chiuso nella morsa dei centrali neroverdi. Neppure un tiro.

Immobile (26’st) 6

Sbrinato da Tudor negli ultimi venti minuti, dopo la seconda bocciatura. Cragno gli ha tolto il gol della rivalsa. La forza del tiro non era epica, ma ci arriva.