ROMA - Sono i giorni di Kamada. La Lazio freme nell’attesa. Tudor lo ha elevato a perno del centrocampo, entro fine mese scade l’opzione di rinnovo triennale a favore del giapponese. Può decidere in autonomia di esercitare la clausola che estenderebbe il suo contratto dal 2024 al 30 giugno 2027. I tempi sono maturi, potrebbero essere anticipati rispetto ai termini contrattuali. Una decisione verrà presa e comunicata alla società biancoceleste entro lunedì o martedì della prossima settimana, forse già nelle prossime ore. C’è prudenza a Formello, nessuno si sbilancia ed è giusto così: le dinamiche del mercato sono molteplici, si tratta di un giocatore svincolato e che può prendere qualsiasi altro tipo di strada. Nelle ultime settimane era stato accostato al Crystal Palace o ad alcuni club in Bundesliga, dove ha giocato per quattro anni. Da Kamada, però, non sono mai arrivati segnali in questa direzione, non ha dato la sensazione di voler lasciare Roma dopo un solo anno. Ecco perché esiste un ottimismo moderato e confortato dalle ultime prestazioni, dagli applausi dello stadio Olimpico, dai progressi sul campo. Un inserimento complicato, come può capitare a qualsiasi straniero e l’esplosione improvvisa, quando Tudor lo ha calato nel suo vero ruolo. Mediano a due con facoltà di inserimento nel 3-4-2-1 della nuova Lazio.