Pagina 1 | Lazio-Cagliari, le pagelle: Gila-Patric coppia solida

Lazio-Cagliari 1-0

Sarri (all.) 6
Primo tempo pregiudicato dal secondo. Il cambio Cataldi-Rovella (scelta tecnica) è discutibile. Vincendo ha estratto comunque oro.

Provedel 8
Un tiro, un miracolo. È sempre lì a salvare la Lazio. Tuffo d’angelo.

Lazzari 5,5
L’assist per Pedro. Castroneria inaudita il retropassaggio... per Oristanio.

Patric 6,5
Più tocchi, più palloni giocati e più passaggi nella trequarti sarda. Un salvataggio di testa.

Gila 6,5
Otto duelli, quattro aerei, ne ha vinti dieci. Ha rubato l’occhio. Con Patric è nata una coppia.

Marusic 5
Quel pallone fatto impennare regala al Cagliari l’azione dell’incornata di Pavoletti.

Guendouzi 6,5
Ruggente invasore, punto di riferimento per gli scambi a destra. Da un suo cross nasce il raid di Lazzari (assist per Pedro). Decisivo anche l’assalto che ha prodotto il rosso di Makoumbou.

Rovella 6
Aveva chiuso il primo tempo con cinquantasette tocchi e 49 passaggi totali, 43 riusciti. Buona calamita, anche cucitore.

Cataldi (1’ st)
5,5 Barcollante, serviva più padronanza.

Luis Alberto 5,5
Cinque possessi guadagnati a metà partita, il senso del gregariato. Una punizione a giro, ma il fior fiore del suo calcio è svanito. Fuori per sospetto stiramento.

Kamada (11’ st) 5
Prima mezzala, poi nel tridente. Sempre alla periferia della partita.

Isaksen 6,5
Vibrante e scattante, partendo largo o accentrandosi, ha mandato subito messaggi prepotenti a Hatzidiakos. Un contropiede vanificato. Ha innescato due volte Castellanos.

Vecino (38’ st) sv

Immobile 6
Il premio per i 200 gol (oggi 203). Un solo tiro vero e un assist per Pedro (murato da Scuffet). Sull’espulsione di Makoumbou è decisivo il mezzo velo di testa.

Castellanos (25’ st) 5
Un gol divorato, un’altra occasione sprecata. Invitante ed esitante.

Pedro 6,5
Deposita in rete l’assist di Lazzari, bravo a tagliare al centro. Scuffet gli ha tolto un altro gol. Ha segnato in tutte le ultime 15 stagioni nei cinque campionati top.

Felipe Anderson (25’ st)
5,5 Subito un tocco dentro per Castellanos, poi nulla più.