Lazio, nel mirino c’è Uribe

Da Berardi a Retegui, ecco i grandi sogni del mercato per la Champions: Lotito può scattare in pole per il colombiano del Porto
Lazio, nel mirino c’è Uribe© EPA
Daniele Rindone
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ROMA - Ancora lui, Matheus Uribe. Due gol di fila, due colpi nel giro di otto giorni. Prima al Benfica, poi al Santa Clara. Sono centri che non fanno così comodo alla Lazio, da settimane sulle sue tracce. Uribe ha il piedino caldo, sta regalando le ultime soddisfazioni a Conceiçao, lascerà il Porto a giugno. E’ in ballo per diventare biancoceleste, concorrenza permettendo. E’ seguito dall’Atletico Madrid, sono spuntati club di Premier e l’ultimo exploit può moltiplicare le offerte. Il centrocampista colombiano, mezzala e regista, può essere uno dei primi rinforzi della nuova Lazio. Lo sarà se le riserve di Sarri cadranno. Lo ha studiato, non gli sembra una mezzala purissima, apprezza comunque il gioco che garantisce nelle due fasi: inserimento e copertura, è da box to box. Uribe è un’occasione a parametro zero, può essere un acquisto di complemento, da aggiungere alla batteria di centrocampisti della prossima stagione. Arriverà un sostituto di Milinkovic se riuscirà a partire. Luis Alberto rimarrà se non sarà di nuovo colpito dal desiderio di tornare in Spagna e se non arriveranno offerte. Cataldi si è specializzato da regista, Vecino rimarrà. In bilico ci sono Marcos Antonio, protagonista con lo Spezia, e Basic. Sarri apprezza il palleggio del brasiliano, finora solo in allenamento. Si possono liberare due posti o forse uno. In ballo ci sono le candidature di Uribe e Gagliardini, in uscita dall’Inter. Si svincoleranno entrambi il 30 giugno. Sono giocatori differenti. Uribe ha 32 anni, è alto 1,82. Gagliardini ha 29 anni, è alto 1,88. Hanno esperienza internazionale. Nessuno dei due, a quanto sembra, ha già firmato accordi. Attendono le prossime settimane per capire cosa li aspetta. I loro manager stanno raccogliendo offerte.

Gli altri nomi

E’ da un mese che rimbalzano nomi per tutti i ruoli della Lazio. Regista, è rispuntato Clasie dell’AZ Alkmaar. Può interesserare se Marcos Antonio sarà ceduto. Si sono fatti nomi di attaccanti esterni. Il sogno è Berardi del Sassuolo, ma ha costi elevati. In Conference, nella doppia sfida con la Lazio, ha brillato Jesper Karlsson, svedese, 24 anni. Dall’Olanda è rimbalzato il nome di Xavi Simons, stellina del PSV Eindhoven, di proprietà del Paris Saint-Germain. E’ al centro di un caso, i francesi vorrebbero riportarlo a Parigi. Il PSV fa muro, può riscattarlo. Xavi Simons ha 19 anni, ha segnato 14 gol nel campionato olandese, ha servito 8 assist.

Il vice Ciro

E’ caccia al vice Ciro. A fine gennaio era stato proposto Retegui, l’uomo nuovo dell’Italia. Dopo la convocazione di Mancini, l’exploit in azzurro e i gol che continua a segnare in Argentina, la valutazione è salita a 15 milioni. L’Inter è considerata in pole. L’attaccante apprezzava l’interesse della Lazio e continua a farlo. A Sarri si dice piaccia Rafa Silva del Benfica. Dal Belgio hanno sponsorizzato la candidatura di Boniface, centravanti nigeriano del l’Union Saint-Gilloise. A proposito di attaccanti in scadenza, occhio sempre a Mariano Diaz, in uscita dal Real Madrid. Compirà 30 anni l’1 agosto, era stato vicino in passato. E’ rimasto chiuso al Real per anni, sogna di giocare in Italia. Oggi guadagna 5 milioni, sa che da luglio dovrà dimezzarsi lo stipendio se vorrà rimanere ad alti livelli. E’ gestito dagli stessi procuratori di Luis Alberto.


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