ROMA - Il bilancio della Lazio è in ordine, il merito è anche della Champions League. Di ieri la notizia della chiusura del semestrale al 31 dicembre 2020 con i conti in pareggio. Assorbiti i quasi 13 milioni di euro di negativo registrati al 30 giugno dello scorso anno. Lotito riesce a contenere i danni della pandemia, con la chiusura degli stadi, grazie alla coppa europea. La perdita è di appena 0,12 milioni.
Lazio, la Champions aiuta nei conti
La Champions League ha portato nelle casse della Lazio 52 milioni rispetto ai 14,5 incassati nella stagione passata in Europa League. E manca ancora la quota riservata al market pool che verrà calcolata a giugno ed entrerà nell’esercizio di fine 2021. La liquidità arrivata dalla Uefa ha permesso così di essere in paro con i conti e di saldare gli stipendi dei giocatori. Lotito ha pagato gennaio, febbraio e marzo. È in regola, addirittura nei mesi scorsi pagò in anticipo. Tornare di nuovo in Champions League, in un’epoca in cui il calcio attraversa una grande crisi economica per via della pandemia, sarebbe fondamentale. Il patron lo sa: ai suoi calciatori, ad Inzaghi, ha chiesto il tutto per tutto in questo finale di stagione.