ROMA - Milinkovic-Savic sta per cominciare la sua nuova avventura. Il centrocampista della Lazio è atteso a Shanghai da Pioli, che spera di averlo per la finale di Supercoppa contro la Juventus. La Lazio ha sudato parecchio in questa calda estate di calciomercato per regalare ai tifosi il nuovo gioiello del calcio europeo. E tra i protagonisti di una delle trattative più avvincenti degli ultimi anni c'è anche Mateja Kezman, il procuratore del calciatore che molto ha influito nella scelta del ragazzo: "Fin dall'inizio sapevamo che la Lazio era la soluzione migliore. Volevamo il club biancoceleste -ha detto a lazionews24- e lo avevamo già detto a Igli Tare. La Fiorentina? Aveva trovato l'accordo con il Genk ma Milinkovic-Savic ha rifiutato il trasferimento". Ma che caratteristiche ha il nuovo talento scoperto da Tare? "E' un giocatore che ama muoversi nei pressi dell'area avversaria, Pioli saprà come inserirlo nel modulo della Lazio. Nelle prossime 3 o 4 stagioni dimostrerà il suo valore anche in serie A. A chi somiglia? A Yaya Tourè". C'è già un compagno di squadra che gli ha raccontato come va la vita dalle parti di Formello: "Basta gli ha parlato della Lazio e di come si lavora. Il derby? Sì, hanno parlato anche di questa partita. Milinkovic sa che è importante e non vede l'ora di giocarla".