Pagelle Genoa-Juve: Vlahovic è da applausi

Thiago Motta (all.) 7 
La Juve lievita dopo l’intervallo. Serve il rigore di Vlahovic per sbloccarla, ma gli accorgimenti sono giusti: Yildiz e Koopmeiners, più centrali, creano pericoli.

Perin 6 
Si fa trovare pronto a un sospiro dal novantesimo, quando mette in angolo il sinistro di Pinamonti.

Danilo 6 
Prima stagionale per il brasiliano, di nuovo capitano. Parte terzino, sembra più a suo agio da centrale.

Kalulu 6,5 
L’ex milanista sembra un veterano. Forma una cerniera solida con Bremer, funziona da esterno destro.

Savona (29’ st) 6 
Ottimo ingresso.

Bremer 7 
Dietro è una quercia. La Juve si può permettere di concedere l’uno contro uno, il brasiliano non esce mai sconfitto.

Rouhi 6 
Da promuovere per coraggio e dinamismo. C’è nell’azione che porta al rigore trasformato da Vlahovic. Non pulitissimo nella gestione della palla.

Cambiaso (29’ st) 6 
Lo sprint per l’ultimo quarto d’ora.

Fagioli 7 
Buona regia, di personalità e di precisione. Sa stare in campo. Dopo l’ingresso di Douglas Luiz e Thuram, finisce da ala tattica sulla sinistra.

Nico Gonzalez 6 
E’ meno sollecitato, ma non molla, becca anche qualche calcione. Crea, dalla linea di fondo, l’unica occasione del primo tempo.

Conceiçao (17’ st) 7 
Cambio di ritmo e di passo incontenibile. Il portoghese crea lo scompiglio e alla fine firma il suo primo gol con la Juve. Non sembrava tornasse da un infortunio.

Koopmeiners 7 
Vlahovic raddoppia con un bel diagonale, ma il gol è quasi tutto suo. Mette Dusan davanti alla porta con il contagiri. Cerca ancora la posizione, ha la capacità di attendere il momento giusto per determinare. Prende anche la traversa.

McKennie 6 
Dinamico e di sostanza, deve abituarsi a muoversi sul centro-sinistra.

Douglas Luiz (17’ st) 6 
Ingresso promettente, segnali di vitalità.

Yildiz 6,5 
Non è appariscente questa volta, ma non molla di un centimetro, resta vivo e costringe De Winter al fallo di mano che sblocca la partita.

K. Thuram (29’ st) 6,5 
Impatto notevole. Subito pericoloso di testa e al tiro, il suo invito diventa un assist per il 3-0 di Conceiçao.

Vlahovic 7 
Fatica sino all’intervallo, perché è imbottigliato nel traffico e vede pochi palloni. Si sblocca su rigore interrompendo un digiuno lungo 393 minuti. Da applausi il diagonale per il bis. Manca di testa la tripletta.