Juve, caso Vlahovic: il rinnovo ora diventa un rebus

Entro fine mese un summit tra Giuntoli e l’agente dell'attaccante: i bianconeri propongono un prolungamento in stile Lautaro. E intanto David è nel mirino
Juve, caso Vlahovic: il rinnovo ora diventa un rebus© LAPRESSE
Giorgio Marota
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Nelle agende è segnato come “appuntamento per il rinnovo”, ma la strada per il prolungamento di Vlahovic somiglia sempre di più a un percorso a ostacoli. Il punto di partenza è uno stipendio fuori dai parametri di sostenibilità: il serbo, grazie a un accordo “a salire” strappato nel momento del trasferimento da Firenze, guadagnerà in questa stagione 12 milioni netti, che per la Signora pesano come 23 lordi. Sono soldi che in Italia non percepisce nessuno, neppure il capocannoniere dell’ultima Serie A, Lautaro, che ha appena firmato con l’Inter un rinnovo al rialzo da 9 milioni (17 lordi).

Juve, incontro tra Giuntoli e l'agente di Vlahovic

L’agente di Vlahovic, Darko Ristic, ha avuto nel corso dell’ultimo anno almeno tre incontri con Giuntoli a Torino focalizzati proprio sugli emolumenti del suo assistito; un quarto è in programma alla fine di settembre. La Juve ha un piano: proporre al centravanti un ingaggio molto simile a quello del competitor nerazzurro, quindi più basso rispetto all’attuale, ma con uno slittamento della scadenza contrattuale dal 30 giugno 2026 al 30 giugno 2028. Se Vlahovic dovesse accettare - ma il condizionale è più di un obbligo - la Juve risparmierebbe 6 milioni lordi a stagione per tre anni, continuando ad ammortizzare per altri tre esercizi l’investimento da 70 milioni fatto a gennaio del 2022.

Juve, David è nel mirino

La difficoltà principale, ovviamente, resta convincere Dusan, che oggi è centrale nel progetto di Thiago tanto da essersi posto l’obiettivo di battere il record di 29 gol segnati proprio nella stagione divisa a metà tra Firenze e Torino. Più segna, più la Juve in qualche modo fa “economia di scala”, ma non basta. E i gol sono sempre un’arma a doppio taglio: una stagione al top porterebbe il ragazzo di Belgrado al tavolo delle trattative con pretese più alte. D’altra parte, anche un’eventuale cessione a una squadra che possa garantire lo stesso ingaggio (Arabia a parte) è complicatissima. Mentre si cala in questa trattativa, Giuntoli resta vigile sulle possibilità che offre il mercato. Come abbiamo raccontato nei giorni scorsi, a giugno potrebbe liberarsi a parametro zero uno dei suoi pupilli dai tempi di Napoli: quel Jonathan David che ha appena battuto il record di gol della nazionale canadese, che sarà avversario della Juve in Champions il 5 novembre con il Lilla e che parlando del proprio futuro ha detto «il mio contratto sta per scadere e sono aperto a tutte le possibilità, non solo alla Premier». La Juve sta già preparando l’assalto.


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