TORINO - Pjanic per Arthur, non c’è altra possibilità. Il tira e molla continua, ma la via d’uscita possibile è una sola: il bosniaco al Barcellona e il brasiliano alla Juve. Soltanto così il club bianconero intende dare il via libera all’assalto blaugrana per il regista. Il pressing dalla Catalogna si fa sempre più intenso ma sono diverse le tessere del puzzle che devono ancora andare a posto. E il nodo principale riguarda proprio il centrocampista del Barça, che non ha ancora espresso parere positivo al trasferimento in Italia, nonostante le timide aperture dei giorni scorsi che, per ora, sono rimaste tali senza portare a sviluppi successivi.
In pochi giorni
E questo contrasta con la grande fiducia che arriva dal Camp Nou, tanto che la stampa spagnola parla di una chiusura dell’affare entro questa settimana. Pochi giorni, dunque, per arrivare al traguardo. La sicurezza deriva dal fatto che Pjanic avrebbe già trovato l’intesa con il Barcellona sulla base di un contratto quadriennale e che avrebbe già parlato con il tecnico Quique Setién. L’ottimismo è evidente, quindi. Anche se, al momento, manca un passaggio fondamentale. La “conditio sine qua non” per fare tutti contenti: l’ok di Arthur alla Juve. Per ora non è arrivato e i segnali che arrivano dall’entourage del giocatore assomigliano sempre più ad un ostacolo. Strategica? Può essere proprio di sì, come è nell’ordine delle cose in questa fase in cui il mercato deve ancora decollare. «Arthur vuole restare al 100% al Barcellona, non ha alcuna intenzione di cambiare squadra. Non c’è nulla, non ha alcun motivo di trasferirsi in Italia» sono state le parole del suo entourage a Espn Deportes. Dichiarazioni che seguono le parole della madre del centrocampista, Lucia Mello, che, non più tardi dello scorso weekend, aveva confermato sui social: «Mio figlio è felice al Barcellona». Amore e fedeltà al Barça, insomma. A tempo? Forse sì ma è una questione di tempo, in ogni caso non breve. La fiducia sul fronte catalano non trova sponda a Torino. Lavori in corso, quindi. E il cantiere non sarà smontato a breve. Tanto che il Barça si starebbe cautelando con un piano B, che porterebbe a Nabil Fekir, ex Lione oggi al Betis Siviglia. [...]
Leggi l'articolo completo nell'edizione odierna del Corriere dello Sport - Stadio