MILANO - Dopo la vittoria di questo pomeriggio a Crotone l'unica squadra che può sottrarre, almeno matematicamente, lo scudetto all'Inter è l'Atalanta. I nerazzurri grazie ai tre punti conquistati allo Scida contro i calabresi retrocessi in B sono saliti a quota 82 e non sono più raggiungibili da Napoli, Juventus e Milan, tutti a 66. Anche se gli azzurri, i bianconeri e i rossoneri vincessero le ultime 5 partite portando a casa 15 punti, arriverebbero a 81 e dunque non "prenderebbero" Handanovic e compagni. Diverso il discorso per l'Atalanta che è seconda e di punti ne ha 68. Vincendo domani a Reggio Emilia contro il Sassuolo, la formazione di Gasperini terrebbe in bilico il discorso scudetto almeno per una settimana, ma all'Inter mancherebbe comunque un solo punto per essere certa del titolo di campiona d'Italia.
Per l'Inter trionfo già domani?
La festa degli uomini di Conte invece potrà iniziare già domani pomeriggio alle 17 se De Zerbi fermerà la Dea. In questo caso l'Inter si cucirebbe sul petto il tricolore con 4 turni d'anticipo e le rimanenti sfide contro Sampdoria (sabato), Roma, Juventus e Udinese si trasformerebbero quasi in amichevoli. Il grande vantaggio (attualmente +14 sull'Atalanta, +16 su Napoli, Juventus e Milan) è frutto in particolare di un girone di ritorno a ritmi mostruosi per i nerazzurri che nelle 15 giornate finora andare in scena hanno ottenuto 13 successi e 2 pareggi. L'ultima sconfitta in campionato risale esattamente a un girone fa ovvero al 2-1 incassato il 6 gennaio al Ferraris contro la Sampdoria (2-1). Negli ultimi 17 incontri di A l'Inter ha segnato 31 reti subendone appena 6. Sarà il diciannovesimo titolo della storia del club.