INVIATO AD APPIANO - L'Inter deve fare di nuovo i conti con il Covid: Danilo D'Ambrosio è risultato positivo al tampone effettuato ieri ed è in quarantena, mentre il resto del gruppo squadra è di nuovo in isolamento fiduciario. Il difensore nerazzurro domenica aveva avvertito un malessere prima della gara di Torino contro i granata e non era andato in panchina. Per questo, dopo essere andato sabato nel capoluogo piemontese in pullman con i compagni, era rientrato a Milano a bordo di un auto messa a disposizione dalla società e non in pullman con il resto della squadra. Tra domenica e ieri si è sottoposto a due test molecolari ed è saltata fuori la temuta positività.
I provvedimenti dopo la positività
Dopo il giorno di riposo concesso ieri ai calciatori, la squadra si è ritrovata oggi, in tarda mattinata, alla Pinetina per la ripresa degli allenamenti e tutto il gruppo squadra è stata sottoposto a un "giro" di tamponi che, in situazioni come questa (con un membro positivo), da protocollo sarà ripetuto ogni 48 ore. I giocatori torneranno in isolamento fiduciario (possibili solo i trasferimenti campo-casa), ma si alleneranno regolarmente e, se non ci saranno altre positività in questi giorni e l'Ats non imporrà lo stop alle sedute alla Pinetina, giocheranno regolarmente contro il Sassuolo sabato sera a San Siro.
Le parole di D'Ambrosio sui social
D'Ambrosio ha voluto tranquilizzare tutti i follower tramite una storia Instagram. Queste le sue parole: "Grazie mille per le tante chiamate e i messaggi. Fortunatamente sto bene. Ho solo un po' di febbre e stanchezza. Resterò in quarantena a casa per le prossime settimane, nell'attesa mando a tutti un grandissimo abbraccio. A presto, Danilo".
Rebus nazionali: potranno partire?
Resta poi da capire quello che succederà con le gare delle nazionali della prossima settimana: i calciatori nerazzurri convocati potranno partire già domenica o lunedì (quando sono ancora in corso i 10 giorni di isolamento domiciliare) oppure dovranno ritardare la partenza e dunque, probabilmente, saltare la prima delle tre sfide con le rispettive nazionali?
I precedenti dell'Inter: tutti i contagiati
Da inizio stagione all'Inter hanno già preso il Covid Radu, Padelli, Skriniar, Bastoni, Kolarov, Young, Nainggolan, Gagliardini e Brozovic più la falsa positività di Hakimi. Il virus però ha colpito anche gli ad Marotta e Antonello, il ds Ausilio, il suo vice Baccin, l'avvocato Capellini e un membro dello staff tecnico di Conte. Adesso tocca a D'Ambrosio e il livello della preoccupazione alla Pinetina (si temono altri contagi) è di nuovo alto.