ROMA - Fuori anche con il Cagliari. Non convocato, Mauro Icardi non prenderà parte alla spedizione in terra sarda. Questa sera l'Inter affronterà la squadra di Maran senza il suo ex capitano, lasciato a casa per un problema al ginocchio che non esiste. Il vero nodo è quello contrattuale - stretto sempre più da Wanda Nara -, lo stesso che ha portato la società a degradare l'argentino e passare la fascia al braccio di Handanovic. Ma quali sono state le tappe di questa rottura? Ripercorriamole insieme.
8-9 GENNAIO 2019 - Icardi multato di 100mila euro per il tardivo rientro dalle vacanze.
21 GENNAIO - Primo incontro conoscitivo tra Marotta e Wanda Nara.
9 FEBBRAIO - Spalletti dopo la vittoria a Parma: «Mauro è condizionato, ora i detrattori definiscano il contratto».
10 FEBBRAIO - Wanda Nara a Tiki Taka: «Dall'Inter escono cattiverie» e «Rinnovo? Preferisco l'arrivo di uno che gli mette 5 palloni buoni».
13 FEBBRAIO - L'Inter con un tweet comunica che Icardi non è più capitano. Intanto il giocatore lascia la Pinetina e si rifiuta di partire per Vienna.
17 FEBBRAIO - Icardi è in tribuna per Inter-Samp. Spalletti: «Avrei preferito che venisse in spogliatoio».
19 FEBBRAIO - Nel giorno del compleanno, l'Inter gli fissa accertamenti medici.
23 FEBBRAIO - Spalletti alla vigilia della Fiorentina, con Icardi out per infortunio: «Lui e Keita tornino presto».
25 FEBBRAIO - Wanda parla ancora a Tiki Taka: «Nel calcio ci sono tante ingiustizie... come l'atteggiamento di Perisic dopo il gol di Politano. Fanno sembrare Mauro un mostro, ma non lo è».