Fiorentina-Puskas Akademia 3-3: inizio shock, rimonta e poi la beffa finale

I viola sfiorano il colpaccio con il primo gol al Franchi di Kean, ma arriva il pareggio ungherese nei minuti finali
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La Fiorentina porta a casa solo un pareggio nella gara d'andata dei preliminari di Conference League contro la Puskas Akademia. Nel Franchi in piena ricostruzione, la gara finisce 3-3: il ritorno è in programma giovedì 29 alle 21 in Ungheria.

Fiorentina, solo un pareggio contro la Puskas Akademia

Inizio shock per la squadra di Palladino che dopo appena dodici minuti è sotto di due gol. Kayode atterra in area Nagy, ed è lo stesso ungherese a sbloccare la partita dal dischetto. Al dodicesimo Soisalo segna la seconda rete della squadra di Hornyak. La Fiorentina assorbisce il colpo e prova a reagire. La rete che riapre la partita arriva nel recupero del primo tempo con uno splendido tiro a giro di Sottil. Nel secondo tempo dominano i viola. Al 67esimo Martinez Quarta di testa firma il pareggio. A portare avanti la Fiorentina ci pensa Kean con il suo primo gol con la maglia viola. Prova a riconquistare almeno il pareggio nel finale la Puskas Akademia. Prima serve un miracolo di De Gea sul colpo di testa di Puljic per evitarlo. Ma il portiere spagnolo non può nulla sul gol di Golla da due passi.

Palladino: "Chiedo una mano alla società"

L'allenatore dei viola Raffaele Palladino ha parlato della gara ai microfoni di Sky Sport: "Partenza brutta e inspiegabile. Abbiamo fatto errori tecnici che non vedo nemmeno in allenamento. Siamo stati bravi a riaprire la gara. Nel secondo tempo mi è piaciuto l'atteggiamento, siamo scesi in campo con un'altra fame. Il rammarico è aver preso quel gol nel finale, non esiste prendere gol così. L'esordio in Europa speravo fosse con una vittoria. Non è tutto da buttare, ma c'è rammarico. Siamo ancora indietro. Abbiamo una squadra in costruzione. Tanti giocatori sono arrivati alla spicciolata. Chiedo ai ragazzi di metterci qualcosa in più e alla società di darmi una mano in questo momento di difficoltà. Stiamo lavorando insieme da poco, è normale che ci siano questa carenze. Ci vuole tempo, e sono sicuro che con l'aiuto della società e dei ragazzi presto faremo meglio. La società sa che in certi ruoli, come difesa e centrocampo, manca qualcosa e so che stanno lavorando con impegno".

Le parole di Kean

Kean nel post partita ha analizzato la prestazione ai microfoni di Sky Sport: "Dobbiamo entrare meglio, anche nel primo tempo. Loro hanno giocatori abbastanza buoni ma noi altrettanto. Però dobbiamo dare un impatto migliore alla gara, lavorare meglio sugli aspetti difensivi. Il mister crede in me e la squadra pure. Ora tocca a me dimostrare, è una delle annate più importanti per me. La squadra è buona, ora questa partita ormai è andata e ci aspetta un altro impegno domenica. Sono nel posto giusto al momento giusto. Le cose non accadono per caso. Sono qua per dimostrare, adesso sta a me dare il cento per cento in campo ed essere sempre pronto per la squadra. Nazionale? Ora sono a Firenze e penso a far bene qua. Voglio dare il massimo, poi le decisioni non le prendo. Io devo solo farmi trovare pronto".


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