BOLOGNA - Il Bologna andrà avanti con lo stesso 5-3-2 che domenica scorsa ha letteralmente schiantato la Lazio. Una buona notizia per Sinisa Mihajlovic, un po' meno per gli esterni. Sì, perchè con questo nuovo modulo gente come Andreas Skov-Olsen e soprattutto Riccardo Orsolini sono chiamati a diventare praticamente attaccanti veri. Un sistema di gioco che non è propriamente nelle corde del tecnico, come ammesso nel post gara del Dall'Ara, ma che permette al suo Bologna di avere equilibrio in difesa senza rinunciare alle scorribande offensive: e con questa nuova veste tattica Orsolini, se vorrà giocare da protagonista, dovrà reinventarsi seconda punta. Il suo è un mancino importante, ma avrà bisogno di una condizione al top per sacrificarsi come chiedono Mihajlovic e il nuovo 5-3-2.