Orsolini trascina le ali del Bologna

Dall'azzurro a Barrow, da Vignato a Skov Olsen, tutti pronti per la Fiorentina in attesa di riavere anche Sansone
Orsolini trascina le ali del Bologna© FOTO SCHICCHI
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BOLOGNA - Ora il Bologna può tornare a vivere l’era dell’abbondanza (anche se solo) tra gli esterni d’attacco. Sansone è l’unico ancora indisponibile. Mihajlovic spera di recuperarlo nei prossimi giorni, mentre tutti gli altri, da Orsolini a Skov Olsen, da Barrow a Vignato, sono pronti per la prima trasferta del 2021. I rossoblù si presenteranno a Firenze con il reparto quasi al completo. Non ancora tirato a lucido, per via dei lunghi stop per infortunio durante l’annata, ma almeno con la possibilità di ruotare i giocatori come non succedeva da troppo tempo. Nell’ultima del vecchio anno proprio Orso era riuscito a riprendersi il suo spazio dopo il guaio muscolare al bicipite femorale. Solo per uno spezzone. I minuti della doppia rimonta contro l’Atalanta, dal 20esimo del secondo tempo, li aveva giocati da protagonista. Non oltre. Mihajlovic aveva preferito non rischiarlo di più. La sua ala numero 7 non aveva ancora l’autonomia fisica per giocare per più tempo. Ora, trascorsi undici giorni da quel suo ritorno in campo, l’esterno azzurro potrebbe trovare di nuovo ad aspettarlo nello spogliatoio dello stadio Franchi una maglia da titolare.

Questa era l’idea della vigilia di Sinisa che è stato costretto a rinunciare ad Orso, da inizio gara, dal 29 novembre quando si fece male già nei primi minuti della sfida contro il Crotone. Neanche oggi Orsolini riuscirà a garantire tutta la gara al massimo. Lo ha spiegato lo stesso Mihajlovic, ma ecco che torneranno utili le sostituzioni. Finalmente Miha potrà sfruttare i cinque cambi a disposizione. L’allenatore del Bologna avrà valide alternative in panchina contro una Fiorentina che ha sugli esterni un punto di forza. Vignato è stato in corsa per un posto da titolare sulla destra fino all’ultimo. E non è detto che, dopo una decisione dell’ultimo momento, non sarà così. Ma salvo stravolgimenti a lui, stavolta, dovrebbe toccare il compito di dare lo sprint a gara in corsa. Di far rifiatare un compagno finito in apnea. A dicembre il peso del ruolo, chiave nel Bologna di Sinisa, d’esterno offensivo era finito tutto sulle sue spalle e su quelle di Musa Barrow gli unici due rimasti disponibili nelle sfide contro Inter, Roma, Spezia e Torino. 

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