La certezza della presenza è arrivata: Sinisa Mihajlovic sarà in panchina oggi al Dall'Ara a guidare il suo Bologna contro la Lazio. Stamattina un ulteriore esame ai valori ematici ha mostrato condizioni fisiche migliori e i dottori hanno acconsentito al desiderio del tecnico, impegnato nelle cure contro la leucemia.
Tifosi della Lazio, maglia in regalo per Mihajlovic
Un omaggio speciale è arrivato da Roma, per Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna ed ex della Lazio, che sta lottando contro la leucemia, in occasione della sfida fra le due squadre in programma al Dall'Ara. Se ne è fatto tramite don Massimo Vacchetti, che presiede l'Ufficio per la Pastorale dello Sport della Diocesi di Bologna e che ha guidato il momento di preghiera condiviso fra le due tifoserie al santuario di San Luca. "Questa maglia della Lazio - ha spiegato, mostrandola anche ai tifosi radunati all'Arco del Meloncello - è un simbolo che alcuni tifosi, mentre ieri ero a Roma per la creazione a cardinale dell'arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi, mi hanno dato da consegnare a Sinisa Mihajlovic. Con questa maglia vogliono dirgli che, anche se non possono essere a Bologna, gli sono vicini. Ricordano sempre il loro giocatore Sinisa con un coro particolare, scritto su questa maglia: 'Se tira Sinisa, è gol'".
I tifosi della Lazio e del Bologna in pellegrinaggio per Mihajlovic
Un centinaio di tifosi del Bologna, a cui si sono aggiunti durante il cammino altri sostenitori, sono partiti questa mattina dopo le 9.30 per raggiungere il Santuario di San Luca, sul colle della Guardia a Bologna, per pregare insieme e sostenere Sinisa Mihajlovic, l'allenatore dei rossoblù che sta proseguendo la terapia contro la leucemia. A questo secondo pellegrinaggio, dopo quello in estate a cui prese parte anche la moglie del tecnico serbo, hanno partecipato anche alcuni tifosi della Lazio, oggi in città per assistere alla partita allo Stadio Dall'Ara. Indossando maglie e sciarpe hanno camminato insieme ai sostenitori del Bologna ricordando la forza e il coraggio del difensore che, con la formazione biancoceleste, vinse lo scudetto nel 2000. Famiglie e altri sostenitori, anche della Lazio, si sono uniti al pellegrinaggio durante il cammino verso il colle della Guardia. Al Santuario sono arrivati un migliaio di tifosi, alcuni hanno aspettato l'arrivo del gruppo all'ombra di San Luca e hanno poi partecipato alla messa alle 11. Tra i presenti anche Marcella Schiavio, figlia di Angelo indimenticabile attaccante del Bologna. Al termine, foto di gruppo con bandiere rossoblù e biancocelesti.