BOLOGNA - In casa rossoblù può iniziare la "festa". Sinisa Mihajlovic, sabato scorso, ha detto no alla Roma. A meno di cambiamenti clamorosi, che al momento non sono in programma, in tempi molto brevi il tecnico serbo rinnoverà con il Bologna. Inutile nascondere la sua tentazione di una sfida giallorossa, più difficile di quella affrontata per salvare i felsinei. Ma c'è da sottolineare anche il rovescio della medaglia: nonostante il grande temperamento di Mihajlovic e la sua predilezione per le scalate di vette altissime, anche di polemiche, il serbo aveva intuito che non c'era più convinzione per la sua scelta, oltre all'ostracismo dei tifosi giallorossi.
Vertice
Ma il no alla Roma, potrà diventare si al Bologna? È probabile. Ma cosa accadrà dopo? Sinisa sta per rientrare da Belgrado e a meno di slittamenti dovrebbe incontrare il supervisore dell'area tecnica Walter Sabatini. Ma attenzione, non solo l'ex ds giallorosso: potrebbero partecipare al vertice anche Fenucci, Bigon e Di Vaio, cioè l'intera struttura operativa del Bologna. Per l'eventuale rinnovo di contratto [...]