ROMA - Fatica, sudore, ma anche luce in fondo al tunnel per Gianluca Scamacca, che prosegue le riabilitazione dopo l'intervento del 5 agosto scorso per la rottura del legamento crociato sinistro, con interessamento del menisco e del collaterale. L'attaccante dell'Atalanta e della Nazionale italiana è ancora nelle mani dell'equipe del professor Pierpaolo Mariani, a Villa Stuart, e ci resterà ancora per qualche settimana.
Le prossime tappe
Il decorso post-operatorio prevede infatti che il giocatore per i primi tre mesi venga seguito dai medici che lo hanno operato, quindi intorno ai primi di novembre potrà fare ritorno a Bergamo, per proseguire la preparazione. Intanto Scamacca, dopo sei settimane, ha già riassaggiato il pallone e ripreso a calciare, l'obiettivo è tornare in campo con l'inizio del nuovo anno.