Un giorno si dirà: il calcio è cambiato il 25 aprile 2024, ve la ricordate Udinese-Roma? Chissà, probabilmente nel nuovo universo del pallone ci sarà un trofeo intitolato “UdineseRoma” tutto attaccato. Più che una partita, è stata una rivelazione. Un incontro di calcio di ventiquattro minuti. Denso di colpi di scena. Giocato a tutta. Sarà oggetto di studio da parte degli amministratori delegati dei top club europei. Dirigenti di alto profilo che da più di un decennio stanno cercando di capire cosa fare per evitare l’allontanamento dei più giovani. La Superlega fu anche un tentativo di risposta a questo problema. I ragazzini il calcio lo seguono ma con modalità diverse. Non ce la fanno a guardare una partita per novantasette minuti più i quindici dell’intervallo. Due ore piene piene e poi finisce zero a zero. Nel loro universo iper-concentrato, i centoventi minuti diventano una sintesi di un minuto. Magari corredata da altri video che per noi matusa sono insignificanti e che invece possono arrivare a milioni di visualizzazioni come ad esempio una soffiata di naso particolarmente pittoresca.