Mancano ancora ore al fischio d'inizio ma Roma-Lazio già ha acceso gli animi. Vicino allo stadio Olimpico, in zona Ponte Milvio, si sono verificati alcuni scontri tra un gruppo di circa 200 tifosi laziali e un centinaio supporter giallorossi. La polizia è intervenuta per separare i due gruppi, anche con un lancio di lacrimogeni. Un tifoso è stato arrestato. Alle 18 scenderanno in campo Roma e Lazio: leggi QUI tutto sul piano sicurezza.
Roma-Lazio, scontri a Ponte Milvio
Gli scontri si sono verificati attorno alle 9.30, quando i circa 200 tifosi laziali, a volto coperto, si sono spostati verso il bar River. Il gruppo di 100 supporter della Roma li ha raggiunti e sono iniziati i tafferugli. A quel punto è intervenuto il personale della Questura per separare le due tifoserie. I poliziotti, che sono stati oggetto di lancio di bombe carta, hanno utilizzato i lacrimogeni per disperdere i due gruppi. Le immagini della scientifica sono già al vaglio per identificare chi ha preso parte ai disordini. Nel corso dell'intervento sono stati sequestrati caschi, utilizzati per possibili travisamenti, mazze, bastoni e cacciaviti. Non è da escludere che il confronto violento possa essere stato organizzato dopo contatti in chat o su altre piattaforme di messaggistica da parte delle due tifoserie.
Un arresto e due feriti
Al momento un arresto e due feriti, ma le indagini sono in corso e i numeri potrebbero cambiare. La Polizia di Stato ha reso noto che "in seguito agli scontri che ci sono stati stamane, dinanzi allo Stadio Olimpico, ha arrestato un noto capo ultras della Lazio. Altri due ultras, romanisti, che si sono fatti refertare per ferite lacero contuse, presso un nosocomio della Capitale, sono stati condotti negli uffici della Digos e la loro posizione è al vaglio. Continuano serrate le indagini per individuare altre responsabilità , anche grazie alla visione delle immagini video realizzate dalla Polizia Scientifica, che hanno ripreso tutti i momenti dello scontro. Non si esclude che, nelle prossime ore, ci saranno altri soggetti fermati".