MILANO - Grazie ad una doppietta di Mkhitaryan e ai gol di Thuram, Calhanoglu e Frattesi, l'Inter batte il Milan, ottiene la quarta vittoria consecutiva in campionato e vola in testa alla classifica, scavalcando i rossoneri e la Juventus (che nel pomeriggio aveva battuto la Lazio 3-1). Inzaghi può sorridere, grazie alla splendida prestazione del suo centravanti francese (decisivo in occasione del primo gol e autore di una rete da applausi) e alla forza del suo centrocampo, sorretto da Barella e Calhanoglu (ancora in gol contro i suoi ex compagni) e da un Mkhitaryan in stato di grazia. Passo indietro per il Milan, colpito dall'inizio veemente dei nerazzurri e incapace di sfrutatre un buon momento (coinciso con la rete di Leao) ad inizio ripresa.
Inter-Milan 5-1, tabellino e statistiche
Mkhitaryan e Thuram show
Pronti, via e l'Inter (dopo cinque minuti) sblocca il risultato: Thuram sgomita con Theo Hernandez e Thiaw, mette una palla invitante a centro area, che Dimarco trasforma in un assist per Mkhitaryan, che segna il gol del vantaggio. Il Milan accusa e il colpo e al 10' l'armeno sfiora il raddoppio con un colpo di testa ravvicinato sull'assist di Dimarco. I rossoneri provano ad alzare la testa, aumentando il ritmo della manovra ed alzando il baricentro. Theo Hernandez, al 31' sfiora il pareggio con una bella giocata solitaria, poi Leao crea un pericolo alla difesa nerazzurra inserendosi sulla sinistra. Nel momento migliore del Milan, arriva il raddoppio dell'Inter, grazie ad una magia di Thuram. Il francese riceve da Dumfries e si inventa una traiettoria imprendibile, che termina sotto l'incrocio dei pali.
Leao illude Pioli, Mkhitaryan e Calhanoglu decisivi
Pioli, ad inizio ripresa inserisce Chukwueze per Pulisic e dopo un minuto i rossoneri riaprono la partita: Giroud premia l'inserimento di Leao con un assist al bacio: il portoghese entra in area e davanti a Sommer mantiene la freddezza necessaria per insaccare il gol del 2-1. Inzaghi corre ai ripari ed inserisce Frattesi, Carlos Augusto e Arnautovic, per Barella, Dimarco e Thuram. Passano cinque minuti e i nerazzurri trovano il terzo gol: Lautaro Martinez rifinisce per Mkhitaryan, che in area controlla e batte Maignan, realizzando la doppietta personale. Il Milan si allunga, l'Inter ne approfitta: Theo Hernandez entra duro in area su Lautaro Martinez e Sozza concede il calcio di rigore ai nerazzurri: Calhanoglu spiazza Maignan e realizza la rete del 5-1. I rossoneri si sfaldano e in pieno recupero subiscono anche la quinta rete per opera di Frattesi. Simone Inzaghi vola in testa alla classifica con quattro vittorie in altrettante gare in campionato.