Salernitana-Milan 1-2, le pagelle: Diaz inventa, Ochoa perfetto

SALERNITANA

Nicola (all.) 5
La sua squadra regala un tempo e nella ripresa, pur rialzando un po’ la testa, a tenerla in piedi è Ochoa. Ha l’attenuante di assenze importanti, ma la circolazione è lenta e la fase difensiva da registrare in fretta.  

Ochoa 7,5 
Azzarda troppo sull’uscita dell’1-0, ma mette in fila almeno 8 parate decisive: un Gato su Leao, Theo, Giroud e Dest a tu per tu - come da soprannome - e poi un fenomeno sul doppio tentativo in serie Giroud-De Ketelaere. La Salernitana non affonda grazie a Memo: decisivo all’esordio.  

Lovato 4  
La sua partita dura 15 minuti: sul primo gol lo brucia Leao, sul secondo concede la rifinitura comoda a Diaz e da quel momento è tilt.  

Daniliuc (19’ st) 5,5  
Più solido rispetto al collega.  

Radovanovic 4  
Leao lo brucia e parte l’azione del 2-0, ma la sofferenza è generale. Dall’inizio alla fine: con tanto di (quasi) autogol evitato da Memo.  

Fazio 5  
Evita il tracollo con l’esperienza, ma le frecce rossonere sfilano a velocità proibite per il suo passo.  

Sambia 4,5  
Senza Mazzocchi e Candreva tocca a lui, per la prima volta, ma a destra Leao fa quello che vuole. Colleziona errori negli appoggi, in marcatura e al tiro. E il bis di Tonali nasce da un suo rinvio maldestro.  

Salernitana-Milan 1-2: Leao e Tonali a segno, Pioli a -5 dal Napoli

Valencia (39’ st) sv  
Vorrebbe ma non può.  

L. Coulibaly 6  
A uomo su Tonali, che lo beffa sull’assist dell’1-0. Bravo a pescare Bonazzoli per il gol della speranza. Diffidato e ammonito, sarà squalificato. 

Bohinen 5,5  
In affanno nel primo tempo e poi più attivo. Però incide poco.  

Kastanos (39’ st) sv  
Il gettone.  

Vilhena 5  
Un po’ mezzala e un po’ alle spalle delle punte. Senza mai lasciare il segno.  

Bonazzoli (18’ st) 6,5  
È lui ad accendere i suoi: verve sulla trequarti e il gol. Il 12° in A con la Salernitana: eguagliato Di Vaio.  

Bradaric 6  
Presente in entrambe le fasi. E nel duello con Saelemaekers.  

Piatek 5  
Ci prova, questo sì, ma Tomori e Kalulu lo spengono.  

Dia 5,5  
Stesso discorso del collega, ma produce più movimento. 

MILAN

Pioli (all.) 7 
Il primo tempo ridimensiona le amichevoli grigie: Milan travolgente - personalità, produzione e forza - a dispetto delle assenze. La squadra spreca troppi gol, e non è mica colpa sua, ma la nota positiva è che resta solida anche dopo il 2-1. 

Tatarusanu 6  
Inoperoso fino al gol.  

Calabria 6  
Dalle sue parti regna la serenità. Tanto che potrebbe anche osare di più.  

Gabbia (27’ st) 6  
Fa quello che deve: difendere.  

Kalulu 6  
Gioca con disinvoltura fino al 2-1. Quando è vittima di un calo di tensione insieme con Saelemaekers.  

Tomori 7  
Nel primo tempo è decisivo sulle conclusioni di Piatek e Dia (entrambe deviate). In area comanda lui. 

Hernandez 6  
Non è il solito Theo, però è in gruppo da meno di una settimana. Nel primo tempo parte e sfiora il gol, ma è un lampo appena.  

Milan, Pioli si tiene stretto Leao: "Tutti i giorni gli dico che..."

Bennacer 7
Cattura decine di palloni, innesca, contrasta e vince duelli. Anima e polmoni.  

Tonali 7,5  
L’assist di prima per Leao è una delizia e il tiro del bis un colpo da biliardo. Moto perpetuo sul centro-sinistra, costringe Coulibaly a seguirlo come un’ombra. Decisivo, sempre nel vivo dei giochi che contano.  

Saelemaekers 5,5  
Partecipa alla manovra offensiva, ma è in ritardo sull’inserimento del gol di Bonazzoli.  

Dest (40’ st) sv  
Ochoa gli nega un gol di tacco che avrebbe strappato applausi.  

Diaz 6,5  
Gode di un’ampia libertà che sfrutta benissimo: nel primo tempo crea pericoli ogni volta che s’accende e ricama l’assist per Tonali-gol.  

De Ketelaere (18’ st) 6  
Entra con la voglia di lasciare un segno che Ochoa gli nega.  

Leao 7,5  
Spacca la partita in un attimo: segna l’1-0 e avvia l’azione del raddoppio. Un quarto d’ora di show e poi tanta pressione e imbucate fino alla fine. Certo, alle volte si compiace un po’ e giochicchia, ma fa male a tutti. Eccome.  

Milan, se tutti sono necessari Leao è indispensabile. Dia retta a Ibra: resti

Giroud 5,5  
Non è in condizione e si vede. Soprattutto al tiro: spreca un paio di buone occasioni. Almeno un paio.  

Vranckx (40’ st) sv  
Lotta finale.