BERGAMO - Un gol a fine primo tempo, uno dopo 35 secondi della ripresa: grazie ai sigilli di Pasalic e Lookman, l'Atalanta batte il Sassuolo 2-1 e vola momentaneamente in testa alla classifica. In attesa del match di domani (ore 18) tra Napoli e Bologna, gli uomini di Gasperini superano gli azzurri portandosi a 24 punti in classifica (uno in più degli uomini di Spalletti). La vittoria contro il Sassuolo è arrivata al termine di una sfida equilibrata e ricca di emozioni. Gli ospiti hanno sbloccato il risultato al 41' del primo tempo grazie ad un gran gol di Kyriakopoulos. Nel recupero del primo tempo è arrivato il pareggio di Pasalic; ad inizio ripresa Lookman ha realizzato il gol vittoria. Nel secondo tempo Dionisi rilancia Berardi: l'esterno azzurro prima colpisce una traversa, poi è costretto ad abbandonare il campo per un nuovo infortunio.
Atalanta-Sassuolo 2-1, tabellino e statistiche
Gasperini vince in rimonta
Primo tempo equilibrato: l'Atalanta cerca di fare la partita, mentre il Sassuolo si difende con ordine e riparte: dopo un primo tentativo di Lookman (palla al lato), gli ospiti sbloccano il risultato al 41': D'Andrea vola sulla destra e scodella un bel pallone a centro area, dove Kyriakopoulos è bravissimo a calciare al volo sotto la traversa della porta difesa da Sportiello. Ma la gioia per gli ospiti dura appena cinque minuti: durante il recupero, Soppy regala a Pasalic una palla d'oro, che il centrocampista nerazzurro trasforma nel gol del pareggio. Dopo soli 35 secondi della ripresa, i padroni di casa trovano anche il gol vittoria: secondo assist di giornata di Soppy, che premia l'inserimento in area di Lookman: l'attaccante nigeriano è bravissimo a controllare il pallone e ad insaccarlo sotto la traversa. Dionisi si gioca la carta Berardi, che torna dopo l'infortunio patito nella gara casalinga contro il Milan. L'esterno azzurro rientra in campo, colpisce la traversa con uno splendido sinistro a girare, ma poi è costretto ad uscire per un nuovo infortunio. Nel finale i padroni di casa sfiorano la terza rete con un contropiede di Hojlund (subentrato a Muriel), che da buona posizione sfiora il palo.