GENOVA - La Sampdoria non riesce a mettere ko il Venezia, che prende gol a inizio gara, evita di capitolare e poi pareggia nel finale. A Marassi finisce 1-1 tra i blucerchiati di D'Aversa, reduci dal successo nel derby e dalla qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia ai danni del Torino, e i lagunari di Zanetti, rinfrancati dal pareggio casalingo con la Juventus.
Sampdoria-Venezia, la cronaca
I padroni di casa, privi di Damsgaard, Ihattaren, Torregrossa e Vieira, si affidano al tandem offensivo formato da Caputo e Gabbiadini, con Quagliarella che parte in panchina. I lagunari, senza Okereke, Modolo e Haps, rispondono con Aramu, Johnsen e Kiyine in prima linea. Passano una quarantina di secondi e la Sampdoria trova il gol: azione veloce e ben orchestrata, Caputo serve Gabbiadini che va a segno in scivolata di sinistro. L'attaccante blucerchiato finisce nel tabellino dei marcatori per la quarta gara di fila: non gli era mai capitato in Serie A né in Inghilterra con il Southampton. Il Venezia ha una timida reazione, ma Audero è attento in uscita sull'incursione dello statunitense Tessmann, poi Kiyine sfiora il palo. La Sampdoria non si accontenta del vantaggio e tenta di pungere ancora: l'ex blucerchiato Romero è bravo in tuffo su un bolide di Candreva allo scadere del primo tempo. Si va all'intervallo con la Samp avanti di un gol.
Gabbiadini, infortunio dopo il gol
Appena rientrati dagli spogliatoi Thorsby ha l'occasione del 2-0: il norvegese stacca di testa da ottima posizione, mancando il bestaglio di pochissimo. Poi il Venezia inizia a macinare gioco alla ricerca del pareggio: Aramu manca di poco lo specchio e Kiyine, al 57', costringe Audero alla parata impegnativa. Il portiere della Samp urla ai propri compagni il suo disappunto per l'atteggiamento troppo timido della ripresa. Al 61' peraltro D'Aversa deve rinunciare per infortunio a Gabbiadini, che si siede in panchina con la borsa del ghiaccio su un ginocchio. L'attaccante blucerchiato, a questo punto, è in dubbio per la gara con la Roma di mercoledì prossimo. La pressione del Venezia si concretizza all'87', quando il nuovo entrato Henry firma il pareggio con un magnifico destro a giro che si infila all'incrocio. E' il terzo gol in campionato per il 27enne francese. La Sampdoria si mangia le mani per non aver chiuso l'incontro prima, il Venezia sorride per l'1-1 conclusivo che premia il suo impegno.