BERGAMO - Gol, spettacolo ed emozioni. La sfida tra Atalanta e Sassuolo non delude le aspettative e regala novanta minuti divertenti e ricchi di colpi di scena. Alla fine è l'Atalanta a spuntarla, grazie ai gol di Gosens e Zappacosta. I nerazzurri dominano nei primi quarantacinque minuti, creano un numero incredibile di occasioni e sembrano controllare agevolmente la gara. Ma una prodezza di Berardi a fine primo tempo riapre la gara. Nella ripresa forcing degli ospiti, che sfiorano il pareggio. Ma alla fine è Gasperini a festeggiare. L'Atalanta vola a dieci punti in classifica.
Atalanta-Sassuolo 2-1, il tabellino
Berardi risponde a Gosens e Zappacosta
La gara è bella, emozionante e ricca di occasioni sin dalle prime battute. L'Atalanta sblocca il risultato al terzo minuto: assist perfetto di Malinovskiy per Gosens, che sul secondo palo si fa trovare libero e insacca il gol dell'1-0. Ma il Sassuolo non si abbatte e reagisce immediatamente. Al decimo Traore serve Defrel, che si presenta a tu per tu con Musso, ma spara alto. Passa un minuto e Malinovskiy trova Zappacosta libero in area avversaria: assist per Gosens, che sulla linea di porta viene anticipato da Muldur. Ritmi altissimi e continui capovolgimenti di fronte: Gosens, con un tiro cross che attraversa tutto lo specchio della porta, fa venire i brividi alla difesa emiliana, poi è Defrel con un insidioso colpo di testa a sfiorare il pari. L'Atalanta spinge con continuità e al 23' fallisce il raddoppio: Pessina, dopo uno scatto di trenta metri, non riesce a trovare Zapata, sulla ribattuta di Ferrari si avventa Malinovskiy, che con una gran botta sfiora la traversa. La pressione dei padroni di casa toglie il fiato al Sassuolo che, incapace di reagire, si schiaccia all'indietro e concede troppe occasioni. Alla mezz'ora Pessina si presenta tutto solo davanti a Consigli, ma allarga troppo il mancino e calcia sul fondo. Passano trenta secondi e Zapata, di testa, non riesce a tramutare in rete un assist di Zappacosta. Il dominio atalantino si tramuta al 36' nel gol del raddoppio. Dopo una bella azione di prima, fatta di scambi stretti, Zapata trova Zappacosta, che dall'interno dell'area di rigore calcia di prima intenzione, trovando il secondo palo: 2-0. Il Sassuolo sembra incapace di reagire, ma a due minuti dall'intervallo riapre la partita con Berardi, che lascia partire un bolide dalla distanza che beffa Musso.
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Il Sassuolo ci prova, l'Atalanta regge
La ripresa inizia sulla falsariga dei primi quarantacique minuti: squadre che provano a darsi battaglia, senza troppi timori reverenziali. Zapata crea scompiglio nella difesa neroverde, poi è Defrel a fallire clamorosamente l'occasione del pareggio con un colpo di testa ravvicinato che si perde al lato. L'Atalanta arretra, il Sassuolo ne approfitta. Al decimo bella giocata di Boga, che dalla sinistra si accentra e tenta il tiro a giro, che sfiora il palo. Dionisi intuisce il buon momento dei suoi e inserisce Raspadori e il giovane Harroui per Boga e Magnanelli. Gasperini risponde con Ilicic per Malinovskiy. Lo sloveno si presenta subito con una gran giocata: tiro secco dal limite deviato in corner da Consigli. Girandola di cambi: Gasperini rivoluziona le fesce laterali. Fuori Zappacosta e Gosens, dentro Pezzella e Maehle. Dionisi cerca la qualità con Djuricic al posto di Traore. I ritmi, complice la fatica e il caldo si abbassano e il Sassuolo ne approfitta per continuare ad attaccare. Per l'assedio finale entrano anche Scamacca e Maxime Lopez. Djuricic e Raspadori cincischiano a pochi centimetri dalla linea di porta, consentendo a Toloi di allontanare. Gasperini cerca forze fresce e si affida a Pasalic e Piccoli, che entra subito in partita con un girata pericolosa bloccata in due tempi da Consigli. E' l'ultima emozione di una gara bella e divertente, che regala agli uomini di Gasperini la terza vittoria in campionato.