Se l’obiettivo è quello di confermare lo scudetto sul petto, Simone Inzaghi oggi ha imboccato la strada maestra. L’Inter ha vinto e convinto nella prima di campionato, battendo il Genoa davanti ai propri tifosi per 4-0 con le reti di Skriniar, Calhanoglu, Vidal e Dzeko. Voto altissimo in pagella per l’ex Milan: gol, assist e standing ovation nel momento del cambio con il giovane Satriano. Ottima anche la prova del bosniaco, alla sua prima ufficiale da nerazzurro. L’ex romanista ha colpito una traversa e prima del recupero ha calato il poker con un perfetto colpo di testa. Il tecnico può essere soddisfatto del suo esordio, anche se già da stasera sarà tempo di pensare alla prossima trasferta di Verona contro l’Hellas di Di Francesco.
Da Calhanoglu a Dzeko, Inter show!
Bella, cinica e decisa. La nuova Inter di Simone Inzaghi è partita nel migliore dei modi. Skriniar ha sbloccato il risultato di testa al 6’, Calhanoglu ha firmato il raddoppio a ridosso del quarto d’ora presentandosi ai nuovi tifosi con un destro al bacio in combinazione con Dzeko. L’ex romanista ha anche avuto l’occasione del colpo del ko, ma la sua conclusione (deviata da Criscito) è stata strozzata dalla traversa. Soltanto il baby Kallon ha tentato in qualche modo di far rialzare un Genoa piuttosto intimorito dall’intensità del pressing della squadra di Inzaghi, che s’è vista annullare per fuorigioco i possibili tris di Perisic e ancora di Calhanoglu. Nel finale nuovo show dei campioni d’Italia: Dzeko è andato per ben due volte a un passo dal 3-0, il neo entrato Vidal lo ha invece trovato su assist di Barella al 74’. Poco prima del recupero la prima in Italia di Dumfries, l’erede di Hakimi che ha stupito tutti agli Europei con la maglia dell’Olanda, accolto dal boato di San Siro. Lo stesso che è stato riservato al centravanti bosniaco, autore all’88’ del poker che ha chiuso la giornata trionfale dell’Inter.