Succede di tutto all'Olimpico tra Lazio e Genoa: tra rigori, autogol e una doppietta finisce 4-3. Correa ed Immobile (su rigore) firmano il doppio vantaggio sul quale si chiude la prima frazione. Nella ripresa un autogol di Marusic accorcia le distanze, ristabilite e aumentate dalla successiva rete di Luis Alberto e dalla seconda perla di Correa. Tra l'80' e l'81' un secondo rigore trasformato da Scamacca e un lampo di Shomurodov rimettono tutto in discussione. Ma gli ospiti non chiudono la rimonta nei minuti finali e la Lazio, pur soffrendo, riesce a portare a casa altri tre punti fondamentali per la corsa Champions. Simone Inzaghi conquista l'undicesima vittoria casalinga consecutiva, record di sempre nella storia della società. I biancocelesti arrivano a quota 64 in classifica, mentre il Genoa resta a 36, ancora invischiato nella lotta salvezza.
Sblocca Correa, raddoppia Immobile su rigore
Lo scontro tra Immobile e Perin si fa subito caldo: al 3' l'attaccante della Lazio impegna l'estremo difensore ospite, che vince questo primo round respingendo la conclusione in calcio d'angolo. Il bomber biancoceleste ha il piede caldo e al 6' ci riprova, mancando il bersaglio di pochissimo. La svolta della partita arriva al 30', quando Correa spedisce il pallone in rete dopo un rimpallo con Radovanovic: è 1-0. Due minuti dopo Biraschi diventa il primo ammonito della partita. La reazione del Genoa arriva al 41', con un tiro di Destro stoppato da Hoedt. Radovanovic torna protagonista negativo della gara al 42', quando trattiene in area Immobile, viene ammonito e provoca anche il calcio di rigore. La punta della Lazio trasforma senza problemi il penalty e realizza il 2-0. Dopo un cartellino giallo per Leiva, il primo tempo si chiude con il Genoa all'attacco: Strootman mira sul secondo palo, ma Reina devia in corner.
Autogol di Marusic, poi Luis Alberto, Correa, Scamacca e Shomurodov
Ad inizio secondo tempo Ballardini opta per tre cambi: entrano Scamacca, Pjaca e Ghiglione per Destro, Zajc e Radovanovic. È proprio Ghiglione ad effettuare, al 47', l'assist per Scamacca che porta all'autorete di Marusic: il difensore biancoceleste spinge il pallone nella propria porta e permette al Genoa di accorciare le distanze. Gli ospiti non hanno neanche il tempo di festeggiare il 2-1, perché Luis Alberto, servito da Immobile, ristabilisce subito il doppio vantaggio, beffando Perin con un destro all'incrocio dei pali: è 3-1. Al 52' esce Strootman ed entra Rovella; quattro minuti e arriva il gol del 4-1 della Lazio, firmato ancora da Correa, che realizza una doppietta. Dopo l'ingresso in campo di Cataldi, Fares e Cassata al posto di Leiva, Lulic e Zappacosta, Masiello diventa il quarto ammonito del match al 70'. Il Genoa sembra ormai destinato al ko, ma tra l80' e l'81 realizza ben due gol: prima con Scamacca dal dischetto (rigore causato dal fallo di Cataldi su Badelj) e poi con Shomurodov in contropiede. Sul risultato di 4-3 inizia una nuova partita. La Lazio ne cambia tre: dentro Akpa-Akpro, Parolo e Pereira per Milinkovic, Luis Alberto e Correa.Nei minuti finali e nei quattro di recupero concessi dall'arbitro il Genoa ci prova con convinzione e rischia di subire il quinto gol, ma alla fine a parte un cartellino giallo per Cassata, non cambia nulla. Finisce 4-3 una partita sfuggita al controllo della Lazio, che comunque porta a casa altri 3 punti fondamentali per la corsa Champions.
LAZIO-GENOA 4-3: TABELLINO E STATISTICHE