Una vittoria da record la decima consecutiva dell'Inter di Antonio Conte, che arriva nel recupero della 28ma giornata di Serie A, ai danni di un Sassuolo (privo di Berardi e Caputo), che domina per possesso palla ma non per finalizzazione. A quella ci pensano Lukaku (21 gol in campionato) nel primo tempo e Lautaro Martinez (15) nel secondo: due fiammate bastano per conquistare altri tre punti fondamentali per la vittoria finale. Traoré accorcia le distanze con un delizioso tiro a giro all'85', ma è troppo tardi. I nerazzurri dopo questa vittoria volano a 71 punti: undici di distanza dal Milan e 12 dalla Juventus, reduce dal 2-1 contro il Napoli.
Il Sassuolo tiene palla, ma a colpire è Lukaku
Grandi occasioni fin dai primi minuti: Obiang scarica una sassata dal limite che finisce di poco alla destra di Handanovic e poi Hakimi, di testa dal cuore dell'area del Sassuolo, manca incredibilmente il bersaglio. Il primo ammonito della partita è il portiere ospite Consigli. Il vantaggio nerazzurro arriva al 10' sull'asse Young-Lukaku: il primo avanza sulla sinistra e pennella un cross morbido per il secondo che di testa non sbaglia e firma l'1-0. Dei 21 realizzati finora, è il primo gol siglato in questa maniera dall'attaccante belga. Barella pareggia il conto dei cartellini al 17'. Dopo la rete il copione non cambia: numero di passaggi e possesso palla sono del Sassuolo, ma i padroni di casa appena recuperano il controllo della sfera si rendono subito pericolosi. Al 23' viene ammonito anche Traoré mentre l'occasione migliore per i neroverdi capita al 40' sui piedi di Boga che, dopo un ottimo inserimento, viene chiuso da Skriniar e Handanovic. Si chiude così la prima frazione.
Lautaro Martinez raddoppia, Traoré non basta
Nessun cambio ad inizio secondo tempo. Al 50' Handanovic disinnesca un cross di Boga che aveva bruciato tutti sulla fascia sinistra. Cinque minuti dopo ci riprova Obiang, con il portiere nerazzurro che dopo una prima incertezza blocca il pallone. La prima sostituzione del match la effettua Conte: dentro Sensi, fuori Eriksen. Toljan dribbla Young che, al limite dell'area, allarga il braccio e guadagna il quarto cartellino giallo. Al 64' Maxime Lopez taglia l'area nerazzurra con un pericoloso traversone che però non trova la giusta deviazione. Al 66' la svolta della partita: Raspadori viene trattenuto in area da De Vrij, con la maglia evidentemente trattenuta. Sul contropiede seguente l'Inter segna con Lautaro Martinez il gol del 2-0. Arbitro e VAR non intervengono e considerano tutto regolare. Conte lancia nella mischia anche Vecino e Sanchez per Gagliardini e Lautaro. De Zerbi risponde con Kyriakopoulos, Haraslin e Oddei al posto di Toljan, Rogerio e Boga. All'85', dopo un cartellino giallo per Maxime Lopez, Traoré sfrutta una ingenuità difensiva dell'Inter e accorcia le distanze beffando Handanovic con un delizioso tiro a giro. L'ultimo brivido della partita è un tentato pallonetto di Sanchez, di poco alto sopra la traversa. L'ingresso di Karamoko per Chiriches non cambia le cose e nel recupero è l'Inter a sfiorare il terzo gol, che arriva ma con Lukaku in fuorigioco. Triplice fischio di Irrati: decima vittoria consecutiva per Conte e scudetto sempre più vicino.
INTER-SASSUOLO 2-1: TABELLINO E STATISTICHE