Il Milan rischia di perdere in casa, ma a fatica riesce a prendere un punto contro la Samp (1-1).
Nel primo match della serie A dopo la sosta, i rossoneri vanno in svantaggio, colpiti da una magia di Quagliarella favorita da un pasticcio di Theo Hernandez. Adrien Silva però si fa espellere subito dopo e per i blucerchiati inizia la sofferenza. Hauge, entrato nella ripresa, trova il pari all'87' e salva i suoi dalla sconfitta. Poi Kessie è sfortunato: la sua conclusione nel finale finisce sul palo.
A San Siro si è visto un Milan opaco e disattento. La squadra di Ranieri, finché ha retto fisicamente, ha rischiato poco. Solo quando, stanchissima, ha perso le distanze e l'aggressività ha lasciato spazi e occasioni alla squadra di Pioli, che non può essere soddisfatto per la prestazione e per il risultato.
Milan in difficoltà
Pioli schiera Saelemaekers terzino destro. Castillejo, Calhanoglu e Krunic a supporto di Ibra in avanti. Ranieri risponde con la coppia d'attacco Quagliarella-Gabbiadini.
La Samp ha un approccio alla partita nettamente migliore rispetto agli avversari. Aggredisce con determinazione ed è subito pronta a ripartire. Arriva costantemente prima su ogni pallone conteso. I rossoneri invece sembrano pigri e spesso gli attaccanti si fanno sorprendere in fuorigioco. Donnarumma è bravo a chiudere la porta in un paio di occasioni (soprattutto su Gabbiadini). Poi dopo la mezzora arriva qualche segnale di risveglio dei rossoneri, anche se di occasioni clamorose non ce ne sono.
Hauge risponde a Quagliarella
Undici minuti nella ripresa e la Samp va in vantaggio. Theo Hernandez sbaglia clamorosamente un passaggio orizzontale, Quagliarella rende semplicissimo un gesto difficile: di prima intenzione scavalca Donnarumma (fuori dai pali) con un pallonetto. Un minuto dopo, incredibile ingenuità di Adrien Silva che si fa espellere per doppia ammonizione. Pioli allora mette dentro Tonali e Rebic per Bennacer e Krunic. Ranieri si copre con Askildsen al posto di Gabbiadini. Il Milan, ovviamente, si sistema costantemente nella metà campo blucerchiata. La Samp si abbassa e chiude tutti gli spazi, stringendo i denti e rinunciando, di fatto, ad attaccare. All'87' arriva il pari rossonero con Hauge, entrato al posto di Castillejo: splendida la sterzata e il tiro a giro. Kessie va ad un passo dal clamoroso vantaggio a pochissimo dalla fine, ma la sua conclusione deviata si stampa sul palo.
MILAN-SAMPDORIA 1-1: TABELLINO E STATISTICHE