CAGLIARI - La Lazio di Simone Inzaghi è tornata e nel match che apre il suo campionato (la prima giornata contro l’Atalanta verrà recuperata mercoledì prossimo) vince per 2-0 alla Sardegna Arena contro il Cagliari. Una Lazio brillante e scintillante nel primo tempo, cinica e dalla grande personalità nella ripresa. Decidono il match contro i rossoblù i gol di Lazzari (4’) e Immobile (74’). Già, proprio il capocannoniere e Scarpa d’Oro della scorsa stagione (e con il gol di oggi si è portato a quota 126 gol a -1 da Beppe Signori per numero di reti realizzate con la Lazio) ha ricominciato il nuovo torneo esattamente come l’aveva concluso quasi due mesi fa: segnando (l’ultima rete proprio alla 38ª giornata dello scorso campionato contro il Napoli).
SUPER LAZZARI E MARUSIC - Non solo Immobile però, perché tra i migliori in campo ci sono sia Lazzari (che realizza il gol vantaggio), sia Marusic, autore di due assist assolutamente decisivi. Per il Cagliari c’è il rammarico di non avere capitalizzato le occasioni create in avvio di ripresa (soprattutto quella di Simeone) quando la Lazio aveva abbassato un po' il baricentro rispetto al primo tempo. Tornando ai biancocelesti è un successo, quello conquistato alla Sardegna Arena, che dà il giusto entusiasmo e grande convinzione a una squadra attesa da tantissimi impegni in questa stagione: campionato, Coppa Italia e soprattutto la Champions League. La versione biancoceleste vista alla Sardegna Arena però lascia ben sperare per il futuro: la Lazio scesa in campo oggi, infatti, è davvero molto simile a quella che aveva affascinato tutti prima del lockdown. Inzaghi dunque può davvero sorridere, aspettando i prossimi acquisti sul mercato.
Serie A, Cagliari-Lazio 0-2: tabellino e statistiche
LE FORMAZIONI - Di Francesco sceglie il 4-3-3 ma non c’è Godin tra i titolari in difesa: Walukiewicz e Klavan i centrali. In attacco il tridente del Cagliari è formato da Sottil, Simeone e Joao Pedro. Nella Lazio non ci sono sorprese nella formazione titolare scelta da Inzaghi che si affida al 3-5-2 con Patric a completare la difesa con Acerbi e Radu. A centrocampo a sinistra c’è Marusic dal 1’, mentre in attacco i titolari sono Correa e Immobile.
SBLOCCA LAZZARI - La Lazio parte subito bene e al 4’ sblocca il risultato: Marusic si libera bene sulla sinistra e dopo essere entrato in area di rigore, crossa perfettamente per Lazzari che dall’interno dell’area piccola non sbaglia firmando l’1-0 per i biancocelesti. Passano solo 9’ e la Lazio sfiora il raddoppio con Milinkovic-Savic che, sugli sviluppi di un corner prova la deviazione vincente di testa ma Rog è attento e respinge il pallone davanti alla linea di porta. La squadra di Inzaghi controlla totalmente il gioco e con Immobile al 19’ va vicina al 2-0: l’attaccante cerca la rovesciata vincente ma il pallone finisce alto sul fondo. Al 25’ il Cagliari prova a rispondere e lo fa con Rog: il tiro dell’ex centrocampista del Napoli è molto angolato ma Strakosha si tuffa con reattività e respinge.
QUANTE OCCASIONI - La Lazio però continua a controllare la manovra (grazie soprattutto a un pressing costante e a tutto campo) e al 33’, ancora con Milinkovic-Savic, va a un passo dal gol ma Cragno in uscita copre lo specchio ed evita lo 0-2. Cinque minuti dopo altra grande occasione per i biancocelesti con Lazzari che si invola in contropiede ma che, proprio al momento del passaggio decisivo per Correa, si allunga leggermente il pallone facilitando involontariamente la copertura difensiva dei rossoblù. Il dominio della Lazio nel finale del primo tempo è totale e al 42’ sfiora nuovamente il raddoppio: Luis Alberto recupera il pallone in difesa poi si lancia in contropiede e, arrivato al limite dell'area, verticalizza per Immobile che di prima cerca il secondo palo con un tiro giro a giro ma Cragno si supera e respinge ancora. L'ultima emozione del primo tempo è la punizione a giro sul secondo palo di Joao Pedro ma la conclusione finsce sul fondo.
SIMEONE A UN PASSO DAL PARI - In avvio di ripresa nessun cambio per Di Francesco e Inzaghi. Il Cagliari però parte subito forte e al 48’ va a un passo dal pareggio: Joao Pedro si libera bene al limite dell’area e prova la conclusione di potenza, Strakosha respinge ma il più rapido sul tap-in è Simeone che però da due passi spedisce il pallone sul fondo. Al 63’ Inzaghi prova a cambiare qualcosa: entra Escalante, al debutto con la maglia della Lazio, per Leiva. Passano solo 2’ e la Lazio va vicinissima al gol: Immobile si invola sulla sinistra, cross al limite per Milinkovic-Savic che prova il tiro a giro ma Cragno si supera nuovamente salvando in corner. Il Cagliari però non sta a guardare e sugli sviluppi di un calcio d'angolo, al 67’, sfiora il pari: la deviazione di Walukiewicz finisce di pochissimo sul fondo. Al 70’ primo cambio per Di Francesco che sostituisce Marin con Caligara. Doppia sostituzione anche per la Lazio: entrano Caicedo e Akpa-Akpro (anche lui all’esordio in biancoceleste) ed escono Correa e Milinkovic-Savic.
MARUSIC-IMMOBILE SHOW - La Lazio però, dopo 29' molto chiusa in difesa, è brava a capitalizzare tutte le occasioni create trasformando in gol un contropiede velocissimo: Marusic fa il vuoto sulla sinistra e dopo essere entrato in area di rigore trova il corridoio giusto per Immobile che di prima, di destro, piazza il pallone sul secondo palo firmando il 2-0. Di Francesco prova dunque a cambiare i ritmi della gara per cercare la rimonta: entrano Pavoletti, Zappa, Despodov e Tripaldelli al posto di Sottil, Faragò, Simeone e Lykogiannis. Per la Lazio, invece, nel finale entrano Parolo e Cataldi (per Radu e Luis Alberto). La squadra di Inzaghi nei minuti conclusivi (compresi i 4’ di recupero) non abbassa la concentrazione, si difende con attenzione e ordine e conquista tre punti fondamentali. E mercoledì all’Olimpico arriva la super Atalanta di Gasperini in un match che si preannuncia davvero spettacolare.