Il Bologna vince in rimonta il derby con la Spal e torna a vincere. Dopo un primo tempo finito in parità (Petagna su rigore e autogol di Vicari in due minuti), a rompere l’equilibrio è stato il nuovo acquisto Barrow al 59’, appena messo in campo da Mihajlovic. Poi al 63’ Poli ha chiuso i giochi. La Spal si ferma, dopo aver battuto l’Atalanta, e resta in piena zona retrocessione. Può festeggiare Mihajlovic che ha dovuto fare i conti con l’emergenza in difesa ma alla fine si è preso i tre punti inserendo al momento giusto, proprio quando il Bologna stava soffrendo di più, l’attaccante arrivato dall’Atalanta.
Subito spettacolo
Il derby è subito vivo con le formazioni che si affrontano a viso aperto. La prima grossa occasione è per il Bologna dopo una manciata di secondi: Santander non trova per un soffio la deviazione vincente su cross velenoso di Orsolini. All’8’ risponde Valoti con un bolide da fuori che sfiora l’incrocio. Partita combattuta e anche spigolosa. A sbloccare il match ci pensa Andrea Petagna al 23’ su rigore, concesso dall’arbitro Fabbri dopo aver rivisto al Var il fallo di Paz su Di Francesco. Nemmeno il tempo di esultare e il Bologna trova il pari con un autogol di Vicari. Al 27’ ancora Var protagonista: stavolta Fabbri concede un rigore al Bologna per un presunto fallo di Berisha in uscita su Santander, ma poi lo annulla. In avvio di ripresa arriva il secondo debutto con la Spal per Bonifazi, arrivato in settimana dal Torino. Per il difensore, entrato al posto di Cionek, è un ritorno in Emilia.
Barrow decisivo, entra e segna
Il grande equilibrio che ha caratterizzato il match nel primo tempo, si sposta leggermente in favore della Spal, che attacca con più convinzione e fa la partita in avvio di ripresa. Mihajlovic però azzecca la mossa giusta: al 58’ sostituisce Santander con Barrow e dopo un minuto l’attaccante segna il 2-1 con un tiro preciso sotto l’incrocio. Quattro minuti dopo Poli trova il colpo del ko con una deviazione sottoporta. All’84’ Berisha con un grandissimo dubbio intervento evita il crollo. Alla fine fa festa Mihajlovic: il Bologna ritrova i tre punti e si avvicina in zona Europa.