BRESCIA - Sesta sconfitta di fila, dieci gol subiti e zero fatti da quando è arrivato Grosso, ultimo posto in classifica a 7 punti: sono i numeri di un Brescia in crisi nera, che contro l'Atalanta trova l'ennesimo ko. Neppure il fascino di giocare il derby lombardo a distanza di quattordici anni dall'ultimo dà stimoli aggiuntivi alle rondinelle, mai in partita e succubi del gioco a tutto campo della Dea. Male Balotelli nel primo tempo, nervoso e poco nel vivo, poi nella ripresa mostra un po' di orgoglio ed è anche sfortunato quando stampa il destro a giro sulla traversa. Gol sbagliato, gol subito: gli uomini di Gasperini, già avanti 1-0 grazie all'incornata di Pasalic, raddoppiano ancora con il centrocampista croato chiudendo poi i giochi con il tris di Ilicic. Nerazzurri che tornano alla vittoria dopo quattro partite e agganciano momentaneamente Roma e Cagliari a 25 punti in classifica.
Il tabellino di Brescia-Atalanta
Riecco Brescia-Atalanta in Serie A quattordici anni dopo
L'ultima immagine di un Brescia-Atalanta in Serie A è quella di Gigi Di Biagio che incrocia di destro il rigore dell'1-0 nei minuti di recupero battendo Calderoni. Era il 17 aprile 2005. Oggi ritorna il derby lombardo, quello che ha fatto della corsa di Mazzone sotto la curva bergamasca un flash iconico. Grosso, a secco ancora di vittorie, se la gioca con Torregrossa e Balotelli davanti e Romulo-Ndoj mezzali accanto a Tonali. Donnarumma, che oggi compie 29 anni, e capitan Bisoli sono in panchina. Gasperini sceglie Ilicic e Gomez dietro a Muriel, sulle fasce corrono Castagne e Gosens.
Pasalic, gol e palo. Balotelli nervoso
Il momento no del Brescia si vede subito: l'Atalanta colleziona sei occasioni in otto minuti con i vari Muriel, Gosens, Ilicic, Gomez e De Roon. I padroni di casa faticano addirittura ad uscire dalla propria metà campo, Balotelli e Torregrossa sono costretti ad abbassarsi molto e sacrificarsi per aiutare la squadra, che è schiacciata. È evidente la superiorità dei nerazzurri che giocano a un ritmo diverso: al 14' è provvidenziale il riflesso di Joronen sulla volée di Muriel. Vantaggio rinviato di poco: Castagne dà uno sguardo in area, cross perfetto dal fondo per l'inserimento di Pasalic che di testa fa 1-0 (26'). Quello della Dea è un crescendo che non dà modo agli uomini di Grosso di reagire. Pasalic colpisce il palo, Ilicic va vicino al raddoppio in due circostanze e all'intervallo per il Brescia sono solo fischi. Non bene Balotelli: piuttosto nervoso, protesta con l'arbitro e va testa contro testa con Palomino rischiando il giallo.
Traversa di Balotelli, Pasalic col tacco fa doppietta e Ilicic cala il tris
Esce dagli spogliatoi un Super Mario diverso: prima calcia una punizione da lontano che finisce tra le braccia di Gollini, poi chiude con un destro che si stampa sulla traversa un'azione di contropiede del Brescia. Gol sbagliato, gol subito: Ilicic calcia forte in mezzo e Pasalic di tacco corregge in rete firmando il raddoppio e la sua personale doppietta. Ancora una volta in questo secondo tempo è Balotelli a reagire, ma la sua conclusione è bloccata da Gollini. Non trova l'episodio per rientrare in gara il Brescia e l'Atalanta continua a sfiorare il tris: al 68' Malinovskyi (entrato per Muriel) colpisce il palo. Nemmeno i cambi (entrano Bisoli, Donnarumma e Morosini) di Grosso cambiano il corso della sfida, nel recupero Ilicic firma il 3-0 e Gasperini può esultare.