BOLOGNA - Fa festa il Bologna, chiude il campionato con una sconfitta amara il Napoli. Sono bastati due gol di Santander e e una perla di Dzemaili ai rossoblù per conquistare i tre punti che li proiettano al decimo posto in classifica, un traguardo che sembrava utopistico quando in panchina è arrivato Mihajlovic, il grande protagonista della salvezza e ormai diventato l’idolo della curva che per tutta la partita ha cantato a gran voce: “Sinisa resta con noi”. Sfuma invece l’obiettivo di Ancelotti di chiudere la stagione con 80 punti, sprecata nel finale la rimonta firmata nel secondo tempo da Ghoulam e dal solito Mertens, entrato dalla panchina e autore del suo gol numero 109 in maglia azzurra (davanti ha solo Maradona a 115 e Hamsik a 121 fra i bomber della storia del Napoli).
Santander e Dzemaili, due gol in due minuti
Parte bene il Napoli, che dà l'impressione di voler prendere il controlla della partita. E' Insigne il primo a provarci dai venticinque metri ma la sua conclusione termina larga. ritmi sono comunque bassi e le occasioni latitano ma il finale del primo tempo è scoppiettante: Palacio semina il panico sulla corsia mancina e disegna un cross al bacio per il colpo di testa vincente di Santander, autore dell'1-0. Dopo ventuno partite a secco, il Bologna torna a segnare nel primo tempo e nel finale trova anche il modo di raddoppiare; Dzemaili fa sua una palla vagante a centrocampo e trova dai venticinque metri l'angolo vincente alle spalle di Karnezis con una conclusione imprendibile dopo una percussione centrale.
Ghoulam e Mertens rimontano
Prova a scuotersi il Napoli a inizio secondo tempo, ma Milik in un paio di occasioni non è preciso. Poco dopo il gol che riapre la partita: Albiol lancia Ghoulam sul filo del fuorigioco, l'esterno batte Skorupski con un diagonale e firma il 2-1. La rete viene inizialmente annullata per fuorigioco e poi convalidata con il controllo Var che pochi minuti dopo non interviene su un contatto dubbio in area azzurra tra Albiol e Palacio. L'uomo più pericoloso del Napoli si conferma essere Milik vicino al pareggio con un colpo di testa che termina di poco fuori. Ma il 2-2 è solo rimandato e il gol porta la firma di Mertens, a segno nelle ultime quattro partite e autore di undici gol al Bologna: Callejon serve in area Younes bravo a scaricare per il destro vincente del belga.
Palo di Zielinski, Santander gela Ancelotti
Sono ventisei i pali colpiti dal Napoli in questa stagione e nel finale Zielinski lascia partire un tiro da fuori che si stampa sul legno. Il Napoli sogna la rimonta ma viene gelato a tre minuti dalla fine: Svanberg calcia e trova la deviazione di testa di Santander, autore di una doppietta e del definitivo 3-2.