MILANO – Il campionato ha ora due regine. Una è sorridente, l’altra ha un’espressione un po’ attapirata, perché a San Siro succede quello che non t’aspetti: la Fiorentina strapazza l’Inter 4-1 in un match senza storia dall’inizio alla fine e si piazza in testa alla classifica proprio con i nerazzurri (ma con lo scontro diretto di stasera a favore). Kalinic straordinario, Ilicic a tratti poetico. Il croato ne fa tre, lo sloveno uno, Icardi segna il momentaneo 1-3, ma c’è poco da fare per Mancini, arriva la prima sconfitta in campionato dopo 5 vittorie di fila.
JO JO KO – Il tecnico nerazzurro si ritrova senza Jovetic a pochi minuti dal match: il montenegrino è costretto al forfait per un risentimento muscolare alla coscia sinistra. Al suo posto Palacio. Ma sorprende il modulo adottato dal tecnico nerazzurro, con una difesa a tre (Santon-Miranda-Medel), Perisic largo a destra e Telles a sinistra. Paulo Sousa non stravolge la sua squadra: lascia Babacar in panchina e in avanti schiera Kalinic, supportato da Ilicic.
PAZZA INTER – Dopo di 2 minuti ecco la prima frittata: Handanovic si fa soffiare il pallone da Kalinic in area di rigore, ma da posizione defilata. Lo sloveno stende il croato, si becca il giallo e il rigore contro, realizzato poi con potenza da Ilicic. Un colpo basso per l’Inter, costretta subito a inseguire. Un colpo, però, dal quale non si riprende affatto, perché al 18’ la Fiorentina raddoppia: Ilicic spara un bolide che piega la mano a Handanovic, la palla s’impenna e Kalinic a pochi centimetri dalla linea di porta fa 2-0.
SUPER KALINIC - Non è mica finita qui: passano 4 minuti e Marcos Alonso regala un assist al bacio per il croato, che in spaccata segna il 3-0 viola. Il disastro nerazzurro e la serata idilliaca dell’ex attaccante del Dnipro si completano al 31’, quando lanciato a rete viene steso da Miranda, che si becca un inevitabile cartellino rosso. La Fiorentina decide di tirare il fiato e fare possesso palla con l’Inter alle corde.
ICARDI C’E’ – Da un calcio piazzato di Telles, Icardi accorcia, ma su tap in dopo aver colpito di testa il palo (brutta uscita di Tatarusanu).
TRIPLETTA - Il timido tentativo di rimonta si spegne al 76’, quando ancora Ilicic serve un assist perfetto per Kalinic, che prenota il pallone da portare a casa. Cala il sipario sulla tremenda notte nerazzurra, fatta di incubi viola. Un viola che si ritrova in testa alla classifica dopo 17 anni (1998/1999).
INTER-FIORENTINA 1-4: STATISTICHE E TABELLINO