© Getty Images Moviola Juve-Atalanta, Sozza, più facile del previsto: ok il rigore dato
Juve-Atalanta
Sozza: 6,5
Partita che, vista dopo il fischio finale, avrebbe potuto arbitrare anche qualcun altro. Rocchi ha scelto l’internazionale Sozza, che pure non arrivava da un periodo felicissimo: ha il merito, l’arbitro di Seregno, di non complicarsela, scegliendo le cose facili. Unico appunto, a volte il metro tecnico è andando un po’ troppo fuori scala. Nelle situazioni cruciali, non sbaglia, compresa la lettura sul tiro di McKennie nel finale.
Le proteste della Juve: non c'è rigore
Sulla respinta di Carnesecchi, McKennie arriva sul pallone calcia a botta sicura, davanti a lui in scivolata Toloi, il pallone finisce sul braccio sinistro che però è vicino al corpo e dentro la figura, sozza è ben piazzato e fa proseguire.
Il doppio check
Sozza assegna il rigore all’Atalanta in campo, senza esitazioni: troppo largo e soprattutto troppo alto (sopra la linea delle spalle) il braccio di McKennie sul tocco di testa di Djimsiti. A Lissone (rientro di Di Paolo in plancia di comando) hanno dovuto verificare due situazioni: se Lookman controlla il pallone con la spalla (così era) o braccio destro; se c’è stata azione fallosa di Djimsiti su McKennie (più da campo che da VAR). Rigore confermato.
Disciplinare
Due gli ammoniti: corretti i gialli per Hien (in ritardo su Kolo Muani), Yildiz (pestone a De Roon).
VAR: Di Paolo 6
Controllo e conferma.
