Partita con pochi casi spinosi per Sacchi, è filata via liscia senza contestazioni e senza episodi nelle aree: l’arbitro nato a Treia (stesso paese del compianto Maurizio Mattei) l’ha portata a termine con 14 falli e 2 gialli (corretti), il che dà l’idea di che tipo di partita sia stata, sia pure combattuta.
Regolare il gol di Lazovic
Lungo check sulla rete dell’1-2 del Verona: al momento del tocco di Lazovic (che poi chiuderà a rete) per Bonazzoli, l’attaccante del Verona (di rientro) è tenuto in gioco da Hien.
Regolari le altre reti
Regolare la rete di Scamacca: l’azione nasce da un contrasto fra Toloi (che poi darà il pallone a Koopmeiners) e Suslov, non c’è alcun fallo ma è tutto di gioco, decisivo l’errore nel controllo del pallone del giocatore gialloblù. Lo stesso dicasi per il 2-2 del Verona: sul cross di Centonze, Noslin anticipa nettamente Carnesecchi che sbaglia il tempo e il modo dell’uscita, non c’è contatto fra i due, rete regolare.
Voto: 6
VAR: Di Paolo 6 Per lui, una formalità.
Recupero: 6’ (1’+5’)