Partita facile per Marciniak (con la nuova divisa Macron per il 2023-25), se si eccettua per il fatto che chi si aspettava un dominio netto è rimasto sorpreso. Non lui, che pure però non ha brillato (voto 5,5): non ha fischiato falli chiari e “corposi”, ne ha sanzionati altri molto più “leggeri”. Non sufficiente dal punto di vista disciplinare: mancano troppi cartellini. Nessun episodio da moviola.
Gundogan graziato due volte
Non è piaciuto Marciniak sotto il profilo disciplinare. Gündogan è stato graziato in almeno due occasioni: al 22’ del primo tempo, quando la acciaccato il piede di Dimarco, con i tacchetti sotto il malleolo; al 7’ della ripresa, quando colpisce da dietro Lautaro che stava ripartendo. Per questo stridono, poi, i cartellini gialli per Barella (su Foden) e di Lukaku (su Gündogan): il primo entra in scivolata, il secondo colpisce nettamente prima il pallone.
Regolare il gol del City
Tutto ok nell’azione del gol del City: Bernardo Silva è in gioco prima di effettuare il cross, il pallone sfiora forse le mani di Acerbi che sono ben salde dietro la schiena, non ci sarebbero state review senza la rete.
VAR
Kwiatkowski 6: nulla che lo possa aver interessato.