LIONE - Finché s’è trattato di svolgere il compitino, lo spagnolo Gil Manzano ha tenuto la partita. Poi sono emersi i suoi limiti: ha permesso al Lione di picchiare (calcione di Dembelé su Alex Sandro, neanche ammonito), di perdere tempo in maniera irritante (e neanche recuperato tutto, con tanto di invasione). Soprattutto, ha negato un rigore alla Juve (sarà stata anche non clamorosa, ma la trattenuta su Dybala c’è).
Clamoroso
L’errore su Dybala (in fuorigioco sul gol annullato) è evidente: Guimarães trattiene per la maglia Dybala, poi lo tira a sé (per questo la caduta all’indietro dell’argentino) in maniera sufficiente da farlo sbilanciare. Il VAR (Martínez Munuera) doveva intervenire. Non l’ha fatto. Leggero invece il contatto Denayer su Ronaldo col braccio destro: molto rischioso.
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No rigore
Già sull’1-0, Lione ha chiesto il rigore per un tocco con il braccio di Cuadrado: il pallone arriva, sbatte sulla coscia sinistra del colombiano e poi sulla parte alta del braccio, in posizione congrua però e dunque (anche dopo il check del VAR) non punibile. Contatto Marçal-Cuadrado in area del Lione, anche in questo caso corretto non dare il penalty.