ROMA - Il migliore in campo, insieme con molti protagonisti di Napoli-Inter: Daniele Doveri ha dato sostanza, concretezza, sicurezza, ha ricevuto accettazione da parte dei giocatori, li ha ripagati facendo giocare una partita che è stata a tratti anche spettacolare. Diciotto falli fischiati nel primo tempo e un solo cartellino giallo, per dire di come è riuscito ad imporre la sua leadership, alla fine il tassametro segnerà 34 falli e 6 cartellini (due alla panchina, Esposito e Conte, nell’occasione ne manca uno a Fabian Ruiz che ha scagliato il pallone contro la panchina).
Corpo a corpo Di Lorenzo-Lukaku: non è rigore
Corpo a corpo fra Di Lorenzo e Lukaku, che alla fine cade dentro l’area. E’ bravo Doveri a non dare rigore perché: a) l’eventuale fallo (gamba sinistra a creare ostacolo) arriva fuori area (e questo mette automaticamente fuori causa il VAR, che non può intervenire); b) la potenza fisica del belga è tale da permettergli di rimanere in piedi, fare un passo e mezzo e poi cadere in... differita. Nel finale di partita, altro episodio, ancora Di Lorenzo protagonista stavolta su Lautaro: è simultaneo il contatto del destro dell’azzurro sul sinistro del nerazzurro e sul pallone (con il piede sinistro, questo vede soprattutto Doveri, corroborato dal VAR Calvarese), il difensore rischia moltissimo il penalty.
Regolare no, anzi sì
Annullato un gol a Milik: il fallo lo commette Callejon che salta sulle spalle di Biraghi, affossandolo, non c’è alcuna carica su Handanovic. E’ invece buona la rete dell’1-2: la sua posizione è nettamente regolare (dietro la linea del pallone), c’era da valutare la posizione di Callejon, al momento del lancio di Zieliski, lo spagnolo è tenuto in gioco da Skriniar e Biraghi.
Disciplinare con un'ombra
Sei come detto gli ammoniti: manca però un giallo a Fabian Ruiz quando scaglia il pallone contro la panchina dell’Inter (che ne aveva lanciato uno in campo per ritardare la ripresa del gioco) e uno molto netto a Gagliardini (brutta l’entrata su Hysaj). Rischia molto Barella: già ammonito (duro su Allan), ferma Callejon, non è un fallo clamoroso ma c’è, sembra però poco per una seconda ammonizione.