INVIATO A DOHA - Il giro di campo per ringraziare i tifosi, la festa nello spogliatoio. Il Giappone esulta per una vittoria storica. Ne abbiamo parlato a Yuto Nagatomo, ex Inter e Cesena ora al Tokyo, che parla ancora un ottimo italiano.
Yuto, vi siete resi conto?
"Sì, è un risultato incredibile. Abbiamo fatto vedere al mondo quanto valga la nostra nazionale. E non finisce qui".
Pensate già di vincere il Mondiale?
"Intendo dire che questo è un passo importante per i tifosi e per il nostro movimento. Ma non dobbiamo fermarci a una vittoria. Da domani sotto con gli allenamenti".
Dopo l'Arabia Saudita, il Giappone. Non sarà che stiamo tutti sottovalutando il calcio asiatico?
"Forse, a me però non sorprende. Dieci anni fa magari una partita del genere non l'avremmo vinta. Né l'Argentina avrebbe perso contro i sauditi. Ma in questo periodo le squadre asiatiche sono cresciute tanto".
Da che punto di vista?
"Tattico, sicuramente. Ma anche fisico. Prima non riuscivamo a giocare a questi livelli di intensità".