© AFPSROMA - Hanno iniziato a parlare di tutto: dettagli legali, dettagli economici, pro e contro. La Lazio ha avuto contatti telefonici e ravvicinati con l’entourage di Gelson Martins. Il diesse Tare ha sondato il terreno, s’è candidato ufficialmente come pretendente. Dall’attaccante portoghese è arrivata un’apertura, sta valutando l’offerta dei biancocelesti: contratto di 5 anni a 2,5 milioni più bonus. Non si può andare oltre né si può proporre di meno, si parla un giocatore che si è svincolato per giusta causa e può essere tesserato a parametro zero (salvo incorrere in bagarre legali con lo Sporting Lisbona, società che deteneva i diritti di Martins). Ciro Immobile, sommo goleador, nella Lazio guadagna 2,2 milioni più bonus, può arrivare a 3 milioni. La Lazio gli riconoscerà un nuovo ritocco. Sugli ingaggi si studia una politica diversa: la cessione di Milinkovic a cifre record (quando avverrà) può permettere alla Lazio di alzare il monte ingaggi. Se non per tutti, quantomeno per i big e per gli acquisti top.
I FATTI - Gelson Martins e i suoi manager, tra ingaggio e commissioni, puntano a guadagnare bei soldi. L’attaccante aveva una clausola rescissoria da 60 milioni eppure è acquistabile gratuitamente, sarebbe un colpaccio. Martins e altri compagni hanno ritenuto responsabile il presidente dello Sporting, Bruno de Carvalho (il direttivo del club l’ha esautorato sabato), dell’aggressione subita all’interno del centro sportivo societario, ad opera di 50 incappucciati. (...)
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