Mondiale 1986: Diego in copertina con la maglia azzurra beneaugurante. Sulla rivista Gente del 19 giugno, edizione per il Sudamerica, Diego Armando Maradona in prima pagina con Valeria Lynch, cantante e attrice argentina nata María Cristina Lancelotti. Diego indossa la maglia della Nazionale azzurra ricevuta alla fine di Argentina-Italia giocata il 5 giugno a Puebla e terminata 1-1 (Altobelli su rigore 6' pt, Maradona 34' pt). Prima dell'uscita del servizio giornalistico su Gente, l'Argentina il 16 giugno aveva conquistato il passaggio ai quarti battendo di misura l'Uruguay mentre il 17 l'Italia concluse il suo viaggio perdendo nettamente la gara contro la Francia in rete con Platini e Stopyra.
ME DAS CADA DÍA MÁS - E così mentre Diego in grande forma doveva ancora realizzare i magici gol contro l'Inghilterra nei quarti (22 giugno), e successivamente condurre la Seleccion al titolo, la rivista popolare mandò in edicola Diego vestito d'azzurro accanto a Valeria Lynch. Da qualche settimana nell'ambiente albiceleste circolava la canzone "Me das cada día más" interpretata appunto dalla Lynch. I calciatori argentini - con Diego spesso chiamato all'assolo - cantavano la canzone nei loro spostamenti in pullman. Il brano, scritto da Paz Martínez y Víctor Yunes, era uscito nel 1984 e aveva avuto un discreto successo, ma il suo take-off planetario arrivò quando l'Argentina vinse il suo secondo titolo mondiale e la canzone fu inserita come colonna sonora del film celebrativo Hero della XIII Coppa del Mondo. Così una canzone che racconta il rapporto tra due amanti diventò l'inno celebrativo dell'Argentina per il suo secondo titolo mondiale.