Fa una certa impressione scorrere le foto pubblicate dal quotidiano argentino Clarìn. Si tratta di una casa, bella o brutta, grande o piccola poco importa. Si tratta di un luogo di morte, la morte di Diego Armando Maradona. E allora la domanda da porsi è: questa casa era adatta ad ospitare un uomo nelle sue condizioni? Come al solito ci si divide: una fonte del Clarìn assicura che "tutto era molto precario, per non dire un disastro". Di tutt'altro avviso l'avvocato e braccio destro del Pibe de Oro, Matias Morla: "La casa non era così piccola. Aveva una vista sul lago e al piano di sopra c'erano altre quattro stanze, una con bagno in camera". D'altronde è stato lo stesso Morla a pagare l'affitto fino al 31 gennaio 2021, tramite un contratto firmato da una delle figlie di Diego, Jana, il 10 novembre scorso. L'abitazione si trova al lotto 45 del quartiere di San Andrés di Tigre. Le comodità del Pibe de Oro erano le seguenti: sala giochi al piano terra con letto matrimoniale, tv da 32 pollici, wc chimico portatile, poltrona massaggiante, aria condizionata. Maradona è stato ospitato nella sala giochi perché non poteva salire le scale, sia per le ginocchia malconce che per il suo fragile stato di salute dopo l'intervento chirurgico alla testa.
Il punto sulle indagini
Il team di investigatori sulla morte di Maradona sta raccogliendo le prove. È stata già fatta irruzione nelle case e negli uffici di Leopoldo Luque (39), il neurochirurgo che lo ha operato, e Agustina Cosachov (35), la psichiatra che lo ha curato. Nessuno dei due è formalmente accusato, ma bisogna stabilire se hanno commesso "morte illecita", cioè morte involontaria per negligenza o incoscienza. Morla per ora non è indagato, ma potrebbe esserlo in una fase successiva. Bisogna capire se Diego ha avuto le cure che necessita un paziente recentemente operato e con gravi problemi cardiaci. Le relazioni e le analisi degli esperti su sangue, urine, tamponi, capelli, tessuti e persino sul cuore completo del Pibe de Oro sapranno dare ulteriori indicazioni, così come gli studi tossicologici.